VARCATURO, AGGUATO AL LIDO: SUL DELITTO L'OMBRA DEI CASALESI
Data: Luned́, 14 luglio @ 20:26:33 CEST
Argomento: Cronaca




La vendetta per non aver pagato il pizzo, e forse anche un segnale rivolto agli imprenditori economici della zona affinche' non pensino di potersi ribellare ai diktat del clan dei Casalesi: sono le piste prevalenti nelle indagini sull'omicidio di Raffaele Granata, 70 anni, titolare dello stabilimento balneare ''La Fiorente'' e padre di Giuseppe, sindaco di Calvizzano (Napoli). Proprio il figlio della vittima aveva confermato, ieri, le minacce estorsive rivolte al padre negli ultimi tempi. Ma Granata aveva anche denunciato alle autorita' intimidazioni e richieste di denaro nel 1992, sempre da parte dei Casalesi, organizzazione camorristica egemone sul litorale Domiziano, tra Castelvolturno e i territori del Napoletano confinanti. Sul delitto indagano i carabinieri di Mondragone e del Reparto Operativo di Caserta, competenti per territorio sulla zona di Marina di Varcaturo - ai confini tra il Napoletano e il comune di Castelvolturno (Caserta) - dove ieri e' stato ucciso, nel suo stabilimento, Raffaele Granata, in una stanzetta attigua al bar dell'impianto.(12 LUGLIO 2008)





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