CAMORRA DA ANNIENTARE: INTERVENTO DI IANNUZZI (PD) E FORMISANO (IDV)
Data: Martedì, 03 giugno @ 17:58:43 CEST
Argomento: Cronaca




Il problema della criminalità organizzata, negli anni, è stato "sottovalutato": per il segretario regionale dela Campania dell'Idv è arrivato il tempo di "compattarsi", come si fece all'epoca della lotta alle Br. "Il clima di paura che si vive oggi in Campania è impossibile da accettare, eppure è una realtà. E le parole del procuratore distrettuale antimafia, Piero Grasso, confermano ulteriormente la delicatezza della situazioné - continua il segretario regionale dell'Italia dei Valori in Campania - La preoccupazione oggi è legata non solo all'evidenza di collegamenti robusti tra politica, camorra e imprese, e all'ondata di ancora maggiore violenza registrata nelle ultime settimane, ma anche, anzi soprattutto, alla sensazione che lo Stato abbia sottovalutato la gravità della situazione, facendo sì che essa degradasse inesorabilmente". "Questa sensazione - aggiunge Formisano - alberga nei cittadini e, volenti o nolenti, pare confermata dalla realtà odierna che si vive nei territori a rischio della Campania. Ecco perché siamo convinti che il tempo delle parole sia scaduto: ora lo Stato deve agire in maniera durissima. E in questa ottica bisogna puntare fortemente sull'unità nazionale. Difatti, è necessario che tutte le forze politiche prendano coscienza del salto di qualità compiuto dalla camorra nelle proprie attività: ora, quindi, va costruito un clima di compattezza nel Paese intero". Il problema della criminalità organizzata, negli anni, è stato "sottovalutato": per il segretario regionale dela Campania dell'Idv è arrivato il tempo di "compattarsi", come si fece all'epoca della lotta alle Br. "Il clima di paura che si vive oggi in Campania è impossibile da accettare, eppure è una realtà. E le parole del procuratore distrettuale antimafia, Piero Grasso, confermano ulteriormente la delicatezza della situazioné - continua il segretario regionale dell'Italia dei Valori in Campania - La preoccupazione oggi è legata non solo all'evidenza di collegamenti robusti tra politica, camorra e imprese, e all'ondata di ancora maggiore violenza registrata nelle ultime settimane, ma anche, anzi soprattutto, alla sensazione che lo Stato abbia sottovalutato la gravità della situazione, facendo sì che essa degradasse inesorabilmente". "Questa sensazione - aggiunge Formisano - alberga nei cittadini e, volenti o nolenti, pare confermata dalla realtà odierna che si vive nei territori a rischio della Campania. Ecco perché siamo convinti che il tempo delle parole sia scaduto: ora lo Stato deve agire in maniera durissima. E in questa ottica bisogna puntare fortemente sull'unità nazionale. Difatti, è necessario che tutte le forze politiche prendano coscienza del salto di qualità compiuto dalla camorra nelle proprie attività: ora, quindi, va costruito un clima di compattezza nel Paese intero". (3 giugno 2008)





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=14711