Casertasette - LETTERE IN REDAZIONE E PAROLE IN LIBERTA': IL BASKET NEGATO

CASERTA - (intervento di Prospero Cecere) - “Chi è causa del suo mal , pianga se stesso”. Mi stupisce come i personaggi politici si ricordano oggi degli sportivi casertani, quando con le loro perfomarce hanno dato possibilità ad un “muccusiello” , di infangare nel suo conscio la casertanietà baskettofila che comunque ci ha fatto conoscere non solo in Italia , ma anche in tutto il mondo. Si proprio così. E’ assurdo che quei personaggi politici, del diritto e dell’informazione, non avevano bene inteso che, guardando al di là del fatto puramente pubblicitario del libro Gomorra e del Film presentato a Cannes, non ci sarebbero stati ripercussioni nei confronti dei casertani . Ebbene, non per vantarmi , ma qualche giorno fa parlando al telefono con mio fratello che vive a Milano , successivamente mi inviò un messaggio, “qui sono tutti per Roberto Saviano anche radio Dee Jay” . Fuori la Campania sanno tutti che noi della provincia di Caserta siamo pericolosi perché i nostri biglietti da visita , sono oggi il libro e il film che sono stati controproducenti . Ci hanno ingiustamente e letteralmente inguaiato. Prima se il fenonemo camorra era circoscritto e quindi non conosciuto oltre un certo limite, oggi invece grazie a personaggi come Roberto Saviano, Matteo Garrone e mi dispiace di Tony Servillo che era meglio che si immischiava, ma anche personaggi politici , di diritto, e dell’informazione , siamo ritornati 40 anni indietro quando, ed è soltanto un esempio , le persone del sud andavano al nord per cercare lavoro con la valigia con lo spago attorno. Oggi grazie a Saviano e i suoi amici che lo hanno appoggiato siamo ritornati a quei tempi. Siamo pericolosi ed inconsiderati come i Tifosi della juve caserta che hanno pagato incoscientemente per un capriccio . Quest’ultimo confermato dal provvedimento di un questore Giuseppe Badalamenti guarda caso cognome che ricorda qualcosa delle nostre parti ha deciso di chiudere il palazetto ai casertani . Per il male che ci hanno fatto non andiamo al cinema e non pubblicizziamo Saviano e company, anzi se desideriamo vederlo acquistiamo le copie pezzotte. (23 maggio 2008-14:38)