Casertasette - AVERSA (CASERTA), GIALLO DI ROMINA: DOPO NO ARCHIVIAZIONE APPELLO DELLA MADRE

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - Grazia Gallo, la mamma di Romina Del Gaudio, la diciannovenne napoletana scomparsa ad Aversa (Caserta) nel maggio 2004, e il cui cadavere fu trovato, a conclusione di ricerche estese in tutta Italia, il 21 luglio successivo, in una zona di campagna, in prossimità del 'Reale Sito' di Carditello, località poco lontana, continua a non darsi pace e intenderebbe incontrare di nuovo gli investigatori per rivelare particolari, che ritiene importanti ai fini delle indagini. Lo ha fatto a qualche mese di distanza dalla decisione del gup di Santa Maria Capua Vetere Paola Piccirillo, di trasmettere di nuovo gli atti al pubblico ministero, Giovanni Cilenti per avviare nuove indagini e far luce sull'uccisione della giovane scomparsa ad Aversa mentre vendeva contratti telefonici porta a porta, e, successivamente brutalmente assassinata con due coltellate alla schiena ed anche con colpi di pistola. Degli sviluppi della sua vicenda si occupa oggi il quotidiano Leggo. Grazia Gallo ritiene, tra l'altro che il corpo ritrovato in prossimità del sito borbonico di Carditello, non appartenga a sua figlia. La donna fa riferimento ai risultati della perizia necroscopica ed alcuni particolari relativi ai capelli, ai denti, agli slip. Per Grazia Gallo, le indagini sulla misteriosa scomparsa della figlia dovrebbero proseguire nel Casertano e la sua tesi sarebbe avvalorata da alcuni particolari, tra cui telefonate anonime giunte dopo il rapimento. (13 maggio 2008-16:30)