AVERSA, GAZEBO DELLA LIBERTA' A VIA ROMA

AVERSA. Sabato pomeriggio e l'intera giornata di domenica di impegno per il Popolo della Libertà, con il gazebo organizzato dai giovani di AN e FI, rinviato più volte a causa del maltempo. "Ci avviciniamo alla scadenza del 13 e 14 Aprile fiduciosi per il nostro futuro", afferma Dino Carratù, Presidente di Azione Giovani ed organizzatore - insieme ai giovani di FI - della mobilitazione. "Vogliamo far capire alla gente che è davvero impossibile votare il PD di Bassolino, responsabile principale della tragedia rifiuti; è davvero impossibile votare l'Udc di De Mita, esponsabile principale del disastro Sanità in Campania; è davvero impossibile votare la Sinistra di Alfonso Pecoraro Scanio, responsabile del disastro ambientale in Campania. Su rifiuti, sanità ed ambiente diremo alla gente le proposte del Popolo della Libertà. Concretezza, non chiacchiere. Una concretezza che dopo il 13 e 14 aprile, se il PDL dovesse trionfare in Campania come sembra, porterà inevitabilmente alle dimissioni d Bassolino. Il 13 ed 14 aprile si vota anche per mandare Bassolino a casa. E per fare questo l'unico voto utile è quello dato al PDL", conclude Carratù, che invita gli aversani a partecipare alla manifestazione organizzata dal PDL a Cesa Lunedì 31 Marzo, dalle 18 presso la Sala Consiliare in Piazza De Michele a Cesa, che vedrà la partecipazione del Sen. Pasquale Giuliano, dell'On. Italo Bocchino e dell'On. Mara Carfagna.

Unione di Centro, De Mita a Maddaloni il 5 aprile Santonastaso: “I moderati credano nel progetto del Centro”

Nell’ambito della campagna elettorale dello schieramento di Centro, è in programma l’arrivo dell’onorevole Ciriaco De Mita, al Teatro Alambra di Maddaloni, sabato 5 aprile alle ore 19.30. A darne notizia è il candidato al Senato per l’Udc Domenico Santonastaso: “La costante presenza del presidente Ciriaco De Mita nella nostra provincia – ha dichiarato - come autorevole rappresentante dei moderati che si riconoscono nei valori e nella storia gloriosa dello scudocrociato, è per tutti noi esortazione a batterci per l’affermazione dell’Unione di Centro, che rompe l’oligarchico duopolio Pd-PdL, e per la costituzione del nuovo grande partito di centro. Ma soprattutto – ha aggiunto Domenico Santonastaso – è permanente invito a credere fermamente nei nostri principi di cattolici e democratici, perché solo credendo fino in fondo possiamo convincere coloro che si riconoscono in una politica equilibrata, laica ma pregna di sani valori, a confidare nel progetto che prenderà vita subito dopo il voto del 14 aprile. Un progetto – ha terminato il candidato al Senato – che pone lo sviluppo del nostro Sud tra le priorità del Paese.”

Zinzi apre raccolta firma per modifica legge elettorale

Nella conferenza stampa che si è tenuta presso la sede provinciale dell'UDC, l'On. Domenico Zinzi ha annunciato che domani 30 marzo inizierà la raccolta di firme al fine di far ripristinare la preferenza per le elezioni al Parlamento. Con i componenti del comitato organizzatore coordinati da Franco De Michele l'On. Zinzi ha precisato che con diversi costituzionalisti tra i quali ricordiamo il prof. Raffaele Picaro e gli onorevoli Alfonso Martucci e Ferdinando de Franciscis si è fatto promotore di una petizione ai sensi dell'art. 50 della Costituzione, per la proposta di Legge per la modifica dell'art. 4 del D.P.R. 30.03.57 n. 361 e dell'art. 14 del decreto legislativo 20.12.1993 n. 533 così come modificati dalla Legge 21.12.2005 n. 270. Norme per l'elezione della camera dei deputati e del senato della repubblica ed introduzione della preferenza. Sono convinto - ha precisato Zinzi - che come me la stragrande parte degli italiani è convinta che la preferenza sia un problema di democrazia e che senza la preferenza si sia creata una lesione gravissima alle solenni prerogative democratiche che la Costituzione attribuisce al cittadino. Alla conferenza stampa introdotta dal responsabile della comunicazione Marco Lugni, sono intervenuti tra gli altri il presidente Carlo Sorrentino, il segretario Angelo consoli e il coordinatore del comitato Franco de Michele che ha messo in risalto i quattro verbi che spiccano sul manifesto che invita alla raccolta delle firme e cioè di restituire ai cittadini la facoltà di scegliere i propri parlamentari.

Landolfi (An) in tour a Caserta

Martedì 1 e mercoledì 2 aprile l’Onorevole Mario Landolfi, Presidente della Commissione vigilanza Rai, effettuerà un tour per la provincia di Caserta sul camper del Popolo della Libertà. Accompagnato dal Presidente provinciale della Federazione di An, Senatore Gennaro Coronella, martedì mattina alle ore 11, l’Onorevole Landolfi farà tappa a Caserta, in piazza Margherita, al gazebo del PdL. Nel pomeriggio il tour proseguirà a San Marco Evangelista, Casagiove, San Nicola la Strada, Maddaloni e Castelmorrone. Mercoledì, invece, la prima tappa del tour dell’Onorevole Landolfi sarà il Vescovato di Aversa (ore 10) dove incontrerà S.E. Monsignor Mario Milano nel giorno della ricorrenza dei dieci anni di Apostolato ad Aversa. Sempre nella mattinata, alle ore 11, ci sarà la visita al gazebo del PdL. Il tour proseguirà nel pomeriggio (ore 15) a Casapesenna, San Cipriano, Casal di Principe, Parete, Trentola Ducenta, Frignano, Casaluce, per concludersi, alle ore 20, nuovamente ad Aversa con un incontro con iscritti e simpatizzanti presso l’ex macello.

Rodolfo Parisi coordinatore del PD Aversa ed agro

Mercoledì 26 marzo alle ore 20,00 nella ex sede dei DS di Aversa ed attuale sede del Partito Democratico aversano, si è svolta una riunione organizzativa del PD dell’agro aversano. A presiederla è stato il vice coordinatore provinciale del PD Nicola Ucciero ed erano presenti i candidati aversani Stefano Graziano, Ida Iorio e Gennaro Diana oltre che il consigliere provinciale Rodolfo Parisi, l’ex segretario dei DS aversani Francesco Del Franco, Donato Galluccio, Leopoldo Villano, Vincenzo Lucca, Livia Mastrillo, il consigliere comunale Francesco Gatto, Antonello D’amore, Francesco Mincione, Sammy Pezone, Franco Pecorario, Lorenzo Diana, il prof.Di Natale, Giovanni Leccia, Eugenia D’Angelo, Mariano D’Amore, e molti tra sindaci, assessori, consiglieri comunali, candidati e dirigenti di partito di tutti i paesi dell’agro aversano. La discussione è stata fitta e proficua verso l’organizzazione degli ultimi 15 giorni di campagna elettorale nell’agro aversano ed in conclusione il vice-coordinatore provinciale Nicola Ucciero, dopo aver sentito i vari interventi che andavano in questo senso, ha incaricato il consigliere provinciale Rodolfo Parisi di organizzare ad Aversa ( e come riferimento anche dell’agro) il PD per questa fine campagna elettorale. Il primo appuntamento sarà il DEMOCRATIC DAY del 30 marzo che vedrà una mobilitazione di tutto il popolo delle primarie del 14 ottobre che si ritroverà sotto i gazebo allestiti in ogni comune ed in particolare ad Aversa in Via Roma angolo piazza Municipio. Questa sarà l’occasione per uno scambio di idee tra i dirigenti, i candidati e gli elettori ed in particolare con Stefano Graziano che è l’unico candidato aversano in posizione di elezione ( 8’posto Lista Campania 2 Camera dei deputati ) e l’unico candidato che sta incontrando tutte le organizzazioni di categoria, le associazioni, la gente in tutta la provincia.

Del Franco, PD Aversa: Domenica 30 marzo “ DEMOCRATIC DAY”, mobilitato in piazza il popolo delle Primarie aversano, i 3.600 democratiche e democratici aversani che insieme a noi hanno fondato il Partito Democratico ad Aversa il 14 0ttobre 2007

Domenica 30 marzo per il Democratic Day torna nelle piazze italiane il popolo delle primarie del Partito Democratico. Saranno circa dodici mila i punti d'incontro del Partito Democratico, tanti quanti i seggi delle primarie del 14 ottobre, e verranno allestiti in tutte le 110 province e nei 6 mila e più comuni con un impegno di 100 mila volontari insieme ai candidati e ai leader del PD. Obiettivo dell'iniziativa, è quello di mobilitare almeno un milione di volontari per le ultime due settimane di campagna elettorale per convincere quei cittadini ancora indecisi, che sono circa il 30% e che sono i nostri vicini, amici e parenti. Verranno distribuiti 20 milioni di volantini e 4 milioni di adesivi e altro materiale tra cui un vademecum nel quale verranno riportate le “12 azioni per cambiare l'Italia”. Scopo di questa grande iniziativa è la “rimonta finale” come dice Ermete Realacci, responsabile Comunicazione del Pd, “Per far si che tutti i cittadini siano parte attiva della campagna elettorale, il Pd ha messo in campo una spinta partecipativa che non si vedeva da molti anni. Un milione di volontari disponibili a impegnare il loro tempo alla campagna elettorale del Pd nelle ultime due settimane prima del voto”. Ad Aversa, per comodità di logistica, allestiremo un gazebo in Via Roma angolo piazza Municipio,in quanto la sede delle primarie del 14 ottobre ( Palazzetto dello sport ) risultava decentrata. Il motto per ognuno dei 3.600 aversani fondatori del Partito Democratico, come in tutto il resto d’Italia, sarà:” Convinci 5 amici a votare per il PD” Sarà l'occasione per incontrare tutti i cittadini che nella circostanza delle Primarie del 14 ottobre si mostrarono così interessati al progetto del partito democratico tanto da diventarne cofondatori ed i tanti che si sono avvicinati in questi mesi, che ora più che mai possono e debbono far sentire la propria voce. Il Partito Democratico è il partito della gente ed è a loro che ci rivolgiamo perché la politica non si riduca ad un'attività di pochi o di gruppi chiusi. Al contrario proprio la rilevantissima esperienza del volontariato offre l'opportunità di costruire un modo nuovo di pensare la politica. Il 13 e 14 aprile non pensate a quale partito. Pensate a quale paese. Il coraggio trasforma le nostre vite, e spesso rende possibili i nostri desideri. La volontà di credere nasce dalla speranza di cambiare noi stessi e le persone che amiamo. Abbiamo il diritto di progettare ed intraprendere un altro cammino, di credere ad un’Aversa migliore. Se vogliamo un futuro diverso questa è la nostra opportunità.

Porfidia (Idv) parla del vertice a Roma con Bersani

"Ben venga la sigla dell'accordo di programma tra Governo, Regione, Provincia, Confindustria e Sindacati. Ma assicuriamoci che, concretamente, vi sia un rilancio delle aree industriali in crisi della nostra provincia". Americo Porfidia, deputato di Idv e ricandidato nella circoscrizione camerale Campania 2, non nasconde la propria preoccupazione alla vigilia del vertice che si terrà a Roma, martedì prossimo, con il ministro Pierluigi Bersani. "E' bene - tiene a sottolineare il parlamentare di Italia dei Valori - chiarire innanzitutto un dato: dopo il protocollo d'intesa formalizzato lo scorso 20 giugno, finalmente, comincia a prendere forma il piano di rilancio produttivo e occupazionale dei siti industriali in crisi. Un piano che è il frutto del lavoro sinergico tra le diverse parti interessate e che, nel definire gli interventi, ne regolamenta anche l'attuazione. Ciò premesso, - aggiunge l'onorevole Porfidia, firmatario peraltro di diverse interrogazioni al riguardo, indirizzate allo stesso ministro Bersani - l'unica preoccupazione è legata alle forme di banditismo industriale del passato che hanno messo in ginocchio l'economia locale. Banditismo che rappresenta una vera e propria piaga da debellare ed in virtù del quale sarebbe auspicabile l'istituzione di un organismo di controllo". E il parlamentare casertano di Italia dei Valori, nel rivolgere il proprio plauso agli Enti locali ed a Confindustria per la proficua collaborazione instaurata, e che sicuramente sarà foriera di ambiziosi traguardi, pone l'accento su un dato: "La firma del Patto costituisce, si diceva, l'ultimo atto del processo avviato tempo fa per favorire la reindustrializzazione della provincia di Caserta. Ma l'importante - argomenta l'onorevole Porfidia - è procedere attraverso un'accurata selezione degli imprenditori che vogliono investire sul nostro territorio e che avranno accesso a tutta una serie di misure di sostegno previste dal governo centrale. Sarebbe un peccato, in assenza di autorità preposte alla vigilanza dell'impiego degli incentivi, la maggior parte dei quali provenienti dall'Europa e stanziati a fondo perduto, se la provincia di Caserta ed i lavoratori subissero l'ennesimo schiaffo e, quindi, l'ennesima mortificazione". In base all'accordo di programma che verrà firmato martedì prossimo a Roma, andranno potenziati i siti industriali di San Marco Evangelista, Marcianise e Santa Maria Capua Vetere; venti gli imprenditori che, allo stato, hanno manifestato il proprio interessamento e 470, all'incirca, i nuovi posti di lavoro che si conta di creare nei diversi settori che spaziano dall'elettronica all'informatica, dalle comunicazioni all'aerospaziale, dalle energie rinnovabili alle produzioni eco-compatibili. "I numeri danno l'idea - conclude l'onorevole Porfidia - della portata di questa operazione. Da qui la necessità di evitare nuovi speculazioni e garantire fattivamente il rilancio della nostra martoriata Terra di Lavoro".

Graziano su innovazione