Casertasette - <font color=blue>***LA VOCE DEI CANDIDATI: LA GIORNATA POLITICA A CASERTA***

DE MITA A CASERTA CON SANTONASTASO
E’ fissato per il 27 marzo lle 19.30, nel Teatro comunale di Caserta, quello che si prevede sarà un vero bagno di folla per il candidato premier Pier Ferdinando Casini e per l’onorevole Ciriaco De Mita. Presenti all’appuntamento molti dei candidati casertani alla Camera ed al Senato nelle liste dell’Udc. “L’arrivo di Ciriaco De Mita nella nostra provincia nuovamente sotto l’insegna dello scudocrociato, assume oggi un ruolo particolarmente significativo – ha dichiarato l’avvocato Domenico Santonastaso, candidato al Senato –. E’ un evento importante non solo per chi ha condiviso la stagione della provincia casertana più ‘bianca’ della storia politica campana, ma anche per tutti coloro che oggi si riconoscono in un progetto di centro, divenendo propugnatori di un modo moderato di vivere la politica, ispirata ad idee e valori cristiani e democratici”. “Crediamo fermamente nel progetto del Centro – ha aggiunto Santonastaso – sono in molti ad avvertire l’assenza di una proposta concreta per il Sud. Riteniamo fondamentale rilanciare l’economia del nostro territorio ormai asfittico. Da quando il meridione è stato privato della guida del Banco di Napoli - ha spiegato il candidato al Senato - abbiamo perso la testa pensate dell’economia. Oggi assistiamo, infatti, solo al rastrellamento delle nostre ricchezze, ma al momento del reinvestimento delle risorse economico-finanziarie, esse sono riservate a progetti e realtà del nord, vale a dire di quell’area in cui si trova oggi il cuore e la mente del sistema economico. Si deve invertire questa tendenza – ha concluso - e ritornare ad essere protagonisti del nostro sviluppo, privilegiando il perfezionamento della intermodalità dei trasporti in tutte le sue forme”.

UDC: IL 27 A CASERTA ARRIVA IL CANDIDATO PREMIER ON. CASINI
Grande appuntamento per l'UDC campano e in particolare per quello di Terra di Lavoro, domani giovedì 27 marzo il candidato premier On. Pier Ferdinando Casini sarà a Caserta alle ore 19.30 presso il Teatro Comunale con l'On. Ciriaco De Mita e con l'On. Domenico Zinzi che con il suo staff ha curato l'organizzazione fin nei minimi particolari. Con l'On. Zinzi accoglieranno il leader nazionale On. Casini, gli altri candidati alla Camera, Angelo Consoli, Franco Squeglia, Luigi Cassandra, Nicoletta Barbato, Enzo della Valle, Pietro Ugo Della Morte, Annunziata Flaminio, Luigi Menditto e i candidati al Senato della Repubblica Giovanni Mancino, Domenico Santonastaso, Domenico Vinciguerra, Giuseppe Falco e Salvatore Bucci. Saremo proprio in tanti - precisa l'On. Zinzi - fra dirigenti, iscritti, simpatizzanti e tutti coloro che desidereranno ascoltare il programma e le proposte dell'Unione di Centro con l'On. Pier Ferdinando Casini. Credo proprio - conclude Zinzi - che domani sera il Teatro Comunale di Via Mazzini risulterà davvero piccolo per contenere tutti, l'entusiasmo per l'UDC che trovo dovunque mi reco in questa campagna elettorale e salito davvero alle stelle.

PD, A CASERTA DI SI DISCUTE DI LAVORO E EUROPA
Si terrà lunedì 31 marzo h 17,30 presso la sede provinciale del PD di Caserta l''incontro "Lavoro ed Europa". Prenderanno parte alla manifestazione Pina Picierno, capolista PD Camera Campania 2 e gli altri candidati casertani Gennaro Diana,Carlo Scatozza,Stefano Graziano. All''iniziativa, moderata da Giovanni Sticco e che vedrà la partecipazione di Sandro De franciscis, coordinatore provinciale del PD, Enzo Amendola e Gaetano Gigliano, si affronterà un tema fondamentale, quello del lavoro in una dimensione europea e comunitaria. Le conclusioni dei lavori saranno affidate all''on. Alfonso Andria, candidato PD al Senato.

I GIOVANI UDC DI TERRA DI LAVORO
I Giovani dell' Udc della Provincia di Caserta, guidati dal segretario provinciale Fausto di Girolamo, si apprestano ad accogliere, per la giornata di Domani 27 Marzo al Teatro Comunale di Caserta alle ore 19.00, il leader nazionale del partito, l' Onle Casini unitamente al leader indiscusso casertano, l' on.le Domenico Zinzi e al capolista al Senato, De Mita. Ma i giovani dell' Udc continuano nel divulgare il loro vademecum per la campagna elettorale in corso; una serie di proposte tematiche che i giovani casiniani hanno elaborato per la Provincia di Caserta. Il documento dei giovani casiniani è denominato "la Provincia di domani". Dopo aver sviluppato il tema dell' ambiente, i giovani dell' Udc pongono l' accento sul tema della sicurezza e della legalità. Ecco in sintesi la proposta dell' Udc , attraverso il segretario giovanile Fausto di Girolamo "lo sviluppo della nostra "Terra" non può non passare attraverso il ridimensionamento dei fenomeni criminali. Proponiamo, per questo, un cospicuo incremento del numero delle forze dell'ordine e dei mezzi a loro disposizione, l'introduzione della videosorveglianza come arma di lotta alla microcriminalità." I giovani zinziani inoltre propongono una serrata lotta al fenomeno del "pizzo" "proponiamo un organismo formato da forze dell'ordine ed enti economici che raccolga le denuncie di chi subisce le minacce del pizzo, introduca per questi una fiscalità di vantaggio - afferma il vice segretario provinciale dei Giovani, Luigi Bove - e consenta il monitoraggio costante sia in termini finanziari che di sicurezza, una lotta concreta all'evasione fiscale attraverso l'introduzione di detrazioni fiscali per i consumatori che richiedono scontrini e/o fatture (conflitto di interesse tra commerciante ed acquirente). Inoltre proponiamo - affermano Bove e di Girolamo - l' istituzione di una sede della Corte di Appello a Caserta per dare più concretezza alla giustizia a misura di cittadino. Tutte queste proposte vanno nell' ottica di assicurare la certezza della pena".

MARCIANISE, RICCIO SI AVVICINA ALL-IDV
"Carissimi cittadini ed elettori, dopo anni di militanza politica all'interno della Margherita, confluita poi nel Partito Democratico, ho preso le distanze da questo progetto politico-amministrativo di fronte a tutta una serie di scelte calate dall'alto e non in linea con i principi che hanno sempre ispirato la mia azione politica.
Da qui la decisione di restare in pausa di riflessione per un po' di tempo; trascorso il quale ho ritenuto di aderire in maniera convinta al partito del ministro Antonio Di Pietro, ovvero Italia dei Valori.
Non Vi nascondo il rammarico ed il travaglio personale legati al dovermi distaccare, ma solo sul piano politico, dagli amici con i quali ho condiviso importanti battaglie politico-amministrative.
Primi fra tutti: Casimiro Golino e l'onorevole Piero Squeglia. Amici, quest'ultimi, che hanno sempre creduto nella mia persona, affidandomi incarichi di responsabilità, e nei confronti dei quali, pubblicamente, sento il dovere di rivolgere parole di ringraziamento, nell'auspicio di essere stato all'altezza delle loro aspettative.
La costituente di Centro che i miei amici hanno ritenuto di arricchire, con il loro indubbio valore, è un progetto politico che rispetto ma che non condivido.
Parimenti, resto amareggiato e deluso dalle diatribe interne al Partito Democratico registrate in occasione della scelta dei candidati per le prossime elezioni politiche; diatribe che hanno mortificato un'intera classe dirigente provinciale e che hanno evidenziato lo scontro in atto tra le due "anime" del partito, Ds da un lato e Margherita dall'altro.
Ciò nonostante, sono sicuro che, insieme, pur da posizioni distinte, saremo comunque capaci di ottimizzare le scelte politiche future nell'interesse dell'affermazione e del successo del centrosinistra in Provincia di Caserta e nella città di Marcianise.
Insieme, quindi, dovremo essere fortemente impegnati per favorire le più ampie convergenze politiche e restituire dignità, benessere e sviluppo economico al nostro territorio"

GRAZIANO INCONTRA CONCOMMERCIO E CONFESERCENTI
Stefano Graziano, candidato del Pd alla Camera, ha incontrato oggi presso la sede del Pd i rappresentanti di Confcommercio e Confesercenti. Erano presenti, per l’Ascom-Confcommercio, il vicepresidente vicario Antonio Palmiero e il presidente dei Giovani Imprenditori, Emilio De Lorenzo. Per la Confesercenti il presidente provinciale Francesco Soletti e il presidente cittadino di Aversa, Maurizio Pollini. Da entrambe le associazioni Graziano ha raccolto il plauso per l’azione di ascolto avviata nelle associazioni di categoria e nelle realtà del territorio, considerate indice e segnale di attenzione e sensibilità verso ciò che costituisce difficoltà ed opportunità nei vari ambiti sociali e produttivi.“Un incontro fruttuoso”. Così Graziano. “Da entrambe le associazioni ho ricevuto le istanze di sicurezza che provengono da quanti, nell’intera provincia, considerano l’affronto della criminalità uno dei principali ostacoli al libero esercizio delle loro attività. Sul tema dei centri commerciali naturali, poi, abbiamo convenuto sulla necessità di una sempre maggiore messa a regime delle offerte integrate di commercio e servizi nei piccoli, medi e grandi centri del Casertano: su questa risorsa le autonomie locali devono poter contare di più. E’ questa una scommessa che costituisce la premessa stessa del futuro delle piccole e medie imprese, garanzia di un opportuno riequilibrio tra la piccola e la grande distribuzione. Un sistema integrato del commercio, che parte dai centri storici del Casertano e in essi trova linfa e ragion d’essere, si candida a confermarne le funzioni sociali ed economiche nel quadro di una più vasta programmazione dello sviluppo locale”.

LA DESTRA SI SCHIERA CON GLI ALLEVATORI
Caserta : La Destra si schiera con gli allevatori e gli agricoltori a difesa dell’agricoltura e della zootecnica, questo è quanto si evince da un comunicato stampa inviato dal Portavoce de “La Destra” di Caserta Antonio Mazzella, il quale in merito alla questione afferma “l’emergenza ambientale, ha prodotto una ricaduta disastrosa nel settore agro-zootecnico-alimentare. Allo stato dei fatti” - afferma il portavoce del partito di Storace a Caserta – “si deve agire con urgenza con un piano territoriale che delimiti gli ambiti agricoli tutelandoli da insediamenti non compatibili, evitando così gli usi impropri di terre fertili. L’agricoltura è stata colpita duramente, le scelte criminali di localizzare siti potenzialmente inquinanti non solo hanno danneggiato l’ambiente, le terre, le falde, ma hanno distrutto l’economia di un intero settore, settore che vede tra i prodotti di punta della nostra terra la mozzarella di bufala d.o.p., la quale è trainante per l’economia locale e tuttavia allo stato dei fatti rischia inesorabilmente di morire. La nostra ricetta per uscire da questa stasi è la creazione di coltivazioni NO FOOD nei siti inquinati in modo da bonificare le terre, ma non solo questa è la soluzione, bisogna vietare la nascita di siti inquinanti, discariche e termodistruttori, in zone agricole, ed infine la cosa più importante è tutelare gli allevatori ed i trasformatori, che si trovano a combattere una lotta impari contro la grande industria e contro i grandi trasformatori che a quanto mi è dato sapere acquistano addirittura il latte da paesi stranieri quali la Romania, la Germania e la Francia, paesi che hanno innalzato i minimi consentiti per quanto riguarda la concentrazione di diossina. Grandi trasformatori che risparmiano sui costi in quanto acquistano latte estero concentrato, che non solo ha dei costi di trasporto irrisori ma che non è sottoposto a controlli sanitari quanto quello italiano.” E concludendo Antonio Mazzella chiosa “per dirla in breve bisogna sovvertire l’attuale volontà politica che è quella di distruggere l’identità del nostro territorio, la cultura e le tradizioni della nostra terra, valori per cui “La Destra” si è sempre battuta e sempre si batterà.”