Casertasette - EMERGENZA RIFIUTI E PROTESTE A FERRANDELLE: MA I LAVORI PROSEGUONO

SANTA MARIA LA FOSSA (CasertAa) Nonostante la pioggia battente ed i due blocchi stradali, alla periferia di Capua e S.Maria la Fossa, nell'area di località Ferrandelle, ruspe ed altri mezzi militari hanno continuato a lavorare per l'allestimento della prima piattaforma che dovrà ospitare ecoballe, così come previsto dal piano elaborato dal commissariato di governo per l'emergenza rifiuti. La zona prescelta dal prefetto Gianni De Gennaro si estende per 60 ettari di terreno, confiscati negli scorsi anni alla camorra, ed assegnati all'Esercito (43 ettari) ed al comune di S.Maria la Fossa. I comitati civici costituiti a S.Maria la Fossa, ed ai quali aderiscono anche amministratori e cittadini di altri comuni del circondario, dell'agro dei Mazzoni si oppongono al progetto, sia perché nella zona in esistono altre 8 discariche di rifiuti e sia perché il conferimento previsto di 300 mila tonnellate di rifiuti comprometterebbe, a loro dire, l'economia agricola e zootecnica della zona. I blocchi stradali non sono stati ancora rimossi e prosegue anche il presidio di un gruppo di cittadini davanti all'ingresso dell'area. In mattinata una 'volante' della Questura di Caserta é stata bloccata a S.Maria la Fossa da un gruppo di manifestanti e danneggiata. (1 febbraio 2008-21:28)