CASO MASTELLA: SECONDO L'ESPRESSO LUCARIELLO ERA NETTURBINO
Data: Giovedì, 31 gennaio @ 19:12:35 CET
Argomento: Giudiziaria




ROMA - ''Piu' di 100 episodi da contestare, con un capitolo consistente sulle toghe sporche, un altro sulla spartizione di appalti e infine un filone sulle gare pilotate per i depuratori che dovevano salvare la Campania dall'inquinamento''. E' questa la ''bomba giudiziaria'' che - secondo il settimanale 'L'Espresso', in edicola domani - la Procura di Santa Maria Capua Vetere ha trasmesso ai colleghi di Napoli per l'inchiesta sull'Udeur campano che coinvolge l'ex ministro della Giustizia Clemente Mastella e sua moglie Sandra Lonardo. Secondo il settimanale, si tratta di ''materiale grezzo, che deve essere ancora vagliato e tradotto in ipotesi di reato. O fascicoli in fase di completamento, come quello sui presunti giudici corrotti''. Il settimanale, infatti, collega il contenuto di alcune intercettazioni - di cui vengono riportati alcuni stralci - con la nomina di decine di nuovi capi degli uffici giudiziari. Tra i magistrati, in tanti - secondo l'Espresso - sarebbero stati pronti a contattare quelli che apparivano come i ''luogotenenti'' del ministro: il consuocero Carlo Camilleri e Vincenzo Lucariello, ex netturbino poi andato in pensione come segretario generale del Tar. Alcuni magistrati - si legge nell'articolo - ''invocavano una spintarella, altri chiedevano un aiuto concreto. A leggere gli atti, venivano indicate due strade: quella maestra passava per il Csm, l'organo di autogoverno della magistratura. E quella secondaria usava il bypass dei ricorsi amministrativi: Tar prima e Consiglio di Stato poi''. Negli ambienti della giustizia amministrativa Lucariello ''vantava e dimostrava di avere agganci potenti'', tra cui il neo eletto presidente del Consiglio di Stato, Paolo Salvatore. I due - secondo le indagini dei pm capuani - si sarebbero incontrati, dopo l'invio dei primi provvedimenti, in un'area di servizio sull'autostrada Roma-Napoli, ignorando di essere pedinati dai carabinieri. Tra le intercettazioni riportate dall'Espresso ce ne e' una tra Lucariello e il gip di Napoli Renato Vuosi che al suo interlocutore riferisce di un incontro avuto con Mastella per chiedergli una ''sistemazione'' negli uffici giudiziari di Salerno.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=13748