CASERTA: SINDACI AGRO DEI MAZZONI CHIEDONO INCONTRO ISTITUZIONI SU AMBIENTE
Data: Mercoledì, 23 gennaio @ 21:26:41 CET
Argomento: Ambiente




L’allerta dei sindaci dell’Agro dei Mazzoni sulla questione rifiuti e sulle decisioni valutate negli ultimi giorni dal Commissario per l’Emergenza di riaprire siti e discariche sul territorio, è riassunta nella lettera che è stata recapitata oggi al Prefetto di Casera da parte degli interessati che chiedono un incontro urgente per dire “no” all’ennesima minaccia di scempio ambientale. “Si fa presente – ha sottolineato il sindaco di Casal di Principe Cipriano Cristiano a nome dei colleghi dell’Agro dei Mazzoni – che attualmente il territorio compreso tra i comuni di Casal di Principe, Santa Maria La Fossa, San Tammaro, Castelvolturno, Capua, Grazzanise, e comunque i territori posti alla destra del fiume Volturno, risultano gravemente danneggiati sotto l’aspetto ambientale in quanto destinatari di diverse localizzazioni per lo smaltimento e stoccaggio di rifiuti nell’ultimo ventennio”. Nella missiva si elencano i siti incriminati, ossia: - Santa Maria La Fossa (località Pozzo Bianco): sito stoccaggio ecoballe, 3,5 ettari, revocato nel 2004 e attivato nel 2006, attualmente non in funzione; - Santa Maria La Fossa (località Parco Saurino): sito di trasferenza provinciale, attivato nel 2007, attualmente in funzione; - Santa Maria La Fossa (località Parco Saurino): discarica, 1997-2004, 1 milione e 800 mila metri cubi di rifiuti; Parco Saurino 1, 8 ettari; Parco Saurino 2, 8 ettari; sequestrato dalla Magistratura di santa Maria C.V. nel marzo 2004 (revocato ulteriore allargamento – delibera Commissariato per messa in sicurezza non ancora iniziata); - San Tammaro: sito di trasferenza Consorzio CE2, 2 ettari, attualmente in funzione, sito di compostaggio provinciale in costruzione per 6 ettari, usato temporaneamente come sito di stoccaggio CE2; - San Tammaro (località Casone): discarica, 200mila metri cubi, attualmente non in funzione; - San Tammaro (località Marruzzella): discarica, rifiuti presenti un milione e 200mila metri cubi, attivata anni 1994-1996; - San Tammaro: sito di trasferenza, 1,5 ettari, attualmente in funzione; - Castelvolturno (località Bortolotto): discarica, 10,00 ettari, messa in sicurezza in corso; - Capua (località Brezza): sito di ecoballe, 3,00 ettari, attualmente in funzione; - Villa Literno: sito di ecoballe, con 4 milioni di ecoballe, non in funzione. “Abbiamo ricordato alle autorità – continua Cristiano – che il nostro è un territorio caratterizzato da una economia esclusivamente agricola con una produzione di eccellenza di valenza internazionale come la mozzarella di bufala dop, quest’ultima già fortemente compressa per il reiterato assalto ambientale ancor più aggravato da una campagna stampa denigratoria”. Alla luce di tutto questo, il sindaco di Casal di Principe ed i colleghi dell’Agro dei Mazzoni hanno chiesto un incontro urgente col Prefetto di Caserta e con il Commissario di Governo al fine di scongiurare un ulteriore, e forse ultimo e letale, assalto al territorio. (23 gennaio 2008-21:25)





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