Nella foto, a San Leucio, Prodi...mentre prende in giro il sindaco di Caserta e i casertani nei giorni del Conclave...
Caserta (Editoriale C7) - Signor sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti, continuare la sua occupazione con quei pochi coraggiosi in via Medina a Napoli - in attesa che il Commissario per i Rifiuti (che non ha voluto ricerverLa) Le dia l'ok per un paio di siti di emergenza che il comune ha individuato - non serve proprio a nulla. E' inutile che va pregare a destra e a manca. Faccia il coraggioso. Mandi subito a quel paese il Commissario (pro tempore), come lui ha già fatto con i cittadini campani e casertani in questi 14 anni di gestione e apra i siti che vuole (magari consultandosi con qualche ambientalista) e infischiandosene di autorizzazioni e firme del cazzo... Quando l'avrà fatto, chi mai potrà bloccarla? E se qualcuno deciderà di farlo...sarà troppo tardi come solitamente succede in questa Italia di merda. I casertani non potranno che apprezzarla...e, inoltre, quale magistrato così pazzo, ma tanto pazzo, potrà mai incriminarla? Figuriamoci arrestarLa (don Antonio è vero che sembra protetto, ma finora nessuno lo ha mai toccato). La necessità rompe la legge, dice un proverbio ed i proverbi sono saggi. Con tanti abusi che può commettere un sindaco, uno a fin di bene per i cittadini e la comunità che sarà mai? (vale anche per gli altri primi cittadini). Oramai siamo alla frutta... oggi i maggiori quotidiani nazionali (ed esteri) hanno trattato finalmente bene con tante prime pagine il caso-Munnezza, con l'Ue che bacchetta l'Italia e la Campania e le nefandezze che si assistono per le strade di Napoli e Caserta; il Corriere della Sera ha messo finalmente alla berlina don Antonio (Bassolino) che continua a dire che non è colpa sua insieme alla Jervolino (però, guardacaso, si sono ben guardati e vergognati di presentarsi al concerto di Capodanno a Napoli). Loro due, supervotati dai tanti cittadini immondiziati che oggi si lamentano... Immaginiamo soltanto se tutta questa vergona fosse capitata invece che sotto il Governo Prodi (un altro che gli italiani e tanti campani immondiziati hanno votato e voluto) sotto quello di Berlusconi...Apriti cielo! Inchieste a volontà, magistrati che trovano anche i peli nell'uovo... A proposito: per il cosiddetto atto dovuto, un magistrato inquirente che, uscendo di casa e veda questo schifo per le strade, dovrebbe subito incriminare - ritenendola notizia di reato - i responsabili di questo scempio per disastro ambientale. Ma qui non siamo negli Usa...dov'è questo pm coraggioso?
Questa sera a Napoli, caro signor sindaco Petteruti, Le volevano rifilare il sito di Santa Maria La Fossa pur sapendo che non era idoneo...Insomma, caro Petteruti, mandi a quel paese il Commissario, e apra i siti che ritiene opportuno...alla fine che mai Le potranno fare? Metterle il sale sulla coda...? Anche tanti cittadini sono pronti a dare la coda al Commissario. Ora però basta! (3 gennaio 2008-23:23)