Casertasette - TERRORISMO: SCOPERTO GRUPPO ATTIVO TRA PROVINCE VICENZA E CASERTA

Accusate di essersi associate tra loro e con altre persone non identificate, realizzando in Italia "una rete di sostegno logistico dell'organizzazione eversiva di matrice islamica denominata Gruppo Salafita per la predicazione e il combattimento, collegata ad Al Qaida", tre persone - due a Vicenza, ed una a Caserta - di nazionalità algerina sono state fermate dai carabinieri del Ros e dei comandi provinciali di Vicenza e Caserta, nell' ambito di una indagine condotta dalla sezione Anticrimine di Napoli. Nel corso delle stesse indagini, è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Napoli nei confronti di un altro cittadino algerino, ritenuto responsabile, in concorso con altri cittadini magrebini, di procacciamento e falsificazione a livello internazionale di documenti di identità finalizzati alla copertura degli immigrati clandestini. Durante le indagini è emersa l' esistenza in Italia di "una vera e propria rete logistica dedita al procacciamento di documenti falsi, al reclutamento di affiliati, alla raccolta di finanziamenti per l'organizzazione, all' opera di proselitismo anche attraverso il sostegno finanziario e l' assistenza legale agli immigrati, all' approvvigionamento di materiale di armamento in collegamento con circuiti criminali transnazionali". La struttura del Gspc (il gruppo salafita) è inserita sin dal maggio 2002 nella lista del Consiglio dell' Unione Europea dei soggetti affiliati ad Al Qaida, stilata sulla base delle risoluzioni del consiglio di sicurezza dell' Onu numeri 1267, 1333 e 1390, e dispone in Europa di cellule incaricate di fornire il supporto logistico-operativo alla struttura madre operante nella madrepatria.