NO A SITO STOCCAGGIO A S.M. LA FOSSA: PROTESTA CONTRO BASSOLINO
Data: Sabato, 24 gennaio @ 16:26:01 CET
Argomento: Ambiente




Ambientalisti, agricoltori, sindaci del comprensorio hanno partecipato oggi in località Pozzo Bianco a Santa Maria La Fossa, in provincia di Caserta, a una assemblea aperta organizzata per protestare contro la destinazione di 30 ettari di terreno a sito di stoccaggio per le ecoballe nonché all'allargamento della discarica precedentemente sequestrata. Domani, alle 10, nella sala del Consiglio provinciale, inoltre, una cinquantina di sindaci si riuniranno per una proposta da presentare al commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campani, il presidente della giunta regionale della Campania, Antonio Bassolino. Oltre 70 trattori della Coldiretti stanno bloccando la discarica. "Non è in alcun modo accettabile - afferma Vito Amendolara, direttore regionale della Coldiretti campana - che la provincia di Caserta venga trasformata nello sversatoio di tutta la Campania. E' una politica contraria a quanto sancito anche dalle ordinanze del prefetto di Napoli-commissario di governo già dal 1995. I danni che ne deriverebbero all'agricoltura, all'ambiente e all'economia di Terra di Lavoro sarebbero irreparabili. La politica per lo smaltimento dei rifiuti deve essere programmata nel pieno rispetto degli impegni assunti negli anni". Secondo Amendolara "la mancata applicazione del piano di smaltimento dei rifiuti che prevede che ogni provincia si renda autosufficiente si sta trasformando in un insano progetto ai danni del Casertano. Celebriamo purtroppo il decimo compleanno della gestione commissariale dei rifiuti in Campania, iniziata l'11 febbraio 1994. In dieci anni sono stati persi 100 mila ettari di terreno. Il governo del territorio non può più essere commissariato". Per il direttore regionale della Coldiretti "il potere deve tornare alle istituzioni locali che devono assumersi le proprie responsabilità. I dati Istat sullo sviluppo in Italia assegnano alla Campania il primo posto nella crescita, con 0,9% in Campania e 0,4 nazionale. Viene confermato che la locomotiva dell'economia è l'agricoltura. E' una beffa gestire il territorio in così malo modo a fronte di performance così soddisfacenti del settore agricolo, finendo per penalizzare proprio il nostro comparto". Il direttore provinciale della Coldiretti di Caserta, De Concilio, ha chiesto di "accelerare la soluzione dei problemi relativi allo smaltimento dei rifiuti, perché i cittadini e gli imprenditori agricoli di Terra di Lavoro non possono attendere oltre. I danni per l'economia sarebbero enormi". Al termine dell'assemblea è stato deciso l'invio di una delegazione dal prefetto di Caserta, Carlo Schiraldi, per chiedere un incontro ad horas a Bassolino e al ministro per l'Ambiente, Matteoli. per discutere dei problemi relativi alo smaltimento dei rifiuti e alle politiche del territorio. Coldiretti annuncia che "continuerà nelle prossime settimane la mobilitazione generale perché ci sia l'allerta sui problemi oggi discussi nell'assemblea pubblica".





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