SCANDALO RIFIUTI, LO UTTARO SEQUESTRATA: RINVIATA INFRAZIONE EU PER COMMISSARIO
Data: Martedì, 20 novembre @ 20:54:50 CET
Argomento: Ambiente




CASERTA - Mentre da Caserta arriva la notizia del sequestro da parte della magistratura della discarica di Lo Uttaro, con il rischio dell'ulteriore aggravamento di una situazione già difficile, il prefetto di Napoli Alessandro Pansa, commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campania, incassa il rinvio di una possibile infrazione dell'Ue nei confronti dell'Italia. Contemporaneamente si attende, nelle prossime ore, l'esecuzione dell'ordinanza del prefetto che requisisce le aree per l'apertura dei siti di stoccaggio nei quali portare le ecoballe. La giornata era iniziata con una brutta notizia per il commissariato di governo. I carabinieri del Noe hanno sequestrato la discarica di Lo Uttaro. Un provvedimento del gip del tribunale di S.Maria Capua Vetere, Raffaele Piccirillo, su richiesta del sostituto procuratore Silvio Marco Guarriello. I rifiuti conferiti nella discarica di Lo Uttaro presenterebbero concentrazioni di idrocarburi e di carbonio organico disciolto tali da dover essere classificati come rifiuti speciali pericolosi mentre nella discarica di Lo Uttaro avrebbero potuto essere conferiti solo rifiuti urbani non pericolosi. Nell'inchiesta sono indagate 12 persone, tra amministratori, funzionari pubblici ed imprenditori, per reati che vanno dal traffico illecito di rifiuti alla gestione di rifiuti non autorizzata, dal falso ideologico alla frode in pubbliche forniture, fino al disastro ambientale. Di fronte a questo fatto nuovo, per il sindaco di Caserta Nicodemo Petteruti "siamo allo sfascio; eppure, con diverse note inviate al commissariato da mesi, avevo più volte richiamato la necessità di predisporre soluzioni adeguate per l'evenienza di un provvedimento di chiusura di Lo Uttaro. Ora il provvedimento giunge e trova il commissariato impreparato, e le nostre comunità in balia di una crisi dalle conseguenze al momento incalcolabili". Alla missione a Bruxelles, insieme al commissario di governo e prefetto di Napoli Alessandro Pansa, al direttore generale del Ministero dell'Ambiente Gianfranco Mascazzini, il presidente della commissione Ambiente del Senato, Tommaso Sodano ha incontrato una rappresentanza della Commissione europea ed il Servizio procedure d'infrazione dell'Unione, al cui vaglio è la procedura avviata nei confronti dell'Italia. "Ci hanno comunicato - riferisce Sodano - che lo scorso 24 ottobre l'Ue ha scritto all'Italia, concedendo due mesi di proroga per la conclusione dell'iter della procedura di infrazione. Abbiamo quindi tempo fino al 24 dicembre per avviare nel concreto il decreto approvato a giugno e il Piano dei rifiuti varato dal commissario di governo, con l'apertura delle nuove discariche". La situazione resta molto pesante in diverse zone della regione. Per il sindaco di Caserta in città "ci sono rifiuti dappertutto". Per i siti di stoccaggio, dove conferire le ecoballe, si lavora alle requisizioni nei diversi siti già individuati. (20 novembre 2007-20:54)





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