Casertasette - BELEVEDERE DI SAN LEUCIO: LO STORICO FRANCESE CASTEL A 'TERRE DI LAVORO'

«La conquista dei diritti e delle garanzie per tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori è una storia di battaglie e duri conflitti. Sono stati necessari secoli di sacrifici, di sofferenze e di esercizio della costrizione per fissare il lavoratore alla sua mansione, poi mantenervelo con un ventaglio di vantaggi “sociali” che vanno a qualificare uno statuto costitutivo dell’identità sociale. È proprio nel momento in cui questa “civiltà del lavoro” sembra imporsi definitivamente sotto l’egemonia del salariato che l’edificio si crepa, rimettendo all’ordine del giorno la vecchia ossessione di dover vivere “alla giornata”». Robert Castel, direttore di studi all’École des Hautes Études in Scienze Sociali di Parigi, è stato il protagonista dell’incontro di questa mattina al Belvedere di San Leucio sul tema “Le metamorfosi della questione sociale. Una cronaca del salariato” promosso dall’Assessorato alle Politiche del Lavoro, Cpi e Formazione Professionale nell’ambito di “Terre di Lavoro-Quadri sociali dell’esclusione”, la manifestazione patrocinata dalla Camera dei Deputati e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Puntuale la ricostruzione storica dello studioso francese, tra i maggiori conoscitori della questione sociale e salariale, proposta agli attenti alunni degli istituti tecnici “Giordani” e “Pavesi” di Caserta e del liceo pedagogico “Jomelli” di Aversa. L’incontro, realizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Suor Orsola Benincasa, Scuola Europea Studi Avanzati, Dottorato in “Sociologia, Comunicazione e Distanza Sociale” e con il Dipartimento di Studi Europei e Mediterranei • II Università degli Studi di Napoli, si inserisce nel ciclo “L’industria della sicurezza”. «Quello che abbiamo voluto sottolineare, anche grazie alla presenza di uno dei maggiori storici della questione sociale e salariale in Europa – ha commentato l’assessore al ramo Enrico Milani – è il passaggio, a cui nostro malgrado assistiamo, da un vecchio tradizionale sistema del lavoro che, grazie anche a dure lotte, era affiancato da garanzie e diritti, ad una fase, quella attuale, in cui il liberismo aggressivo e competitivo sta producendo una vera e propria tempesta nel mondo del lavoro. E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: il lavoro da stabile tende sempre più a divenire precario». Il prossimo appuntamento del ciclo è per domani, venerdì 16 novembre, alle ore 9.30 al Belvedere, con l’incontro, “Il mercato globale della sicurezza”. Parteciperanno Alberto Burgio, Robert Castel, Michalis Lianos, Salvatore Palidda. Alberto Burgio è professore di Storia della Filosofia Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna nonché deputato. Michalis Lianos è Direttore del “Centre For Empirically Informed Social Theory” (CEIST) dell’ University of Portsmouth, UK and Senior Research Fellow at the University of Caen in France. Salvatore Palidda è professore di Sociologia generale e di Sociologia delle migrazioni presso l’Università di Genova. (15 novembre 2007-21:14)