Casertasette - PARTITO DEMOCRATICO: DE FRANCISCISCHIEDE RISPETTO REGOLE

“In Campania da cinque settimane sono state travolte tutte le regole nel processo di costruzione del Partito Democratico. Noi siamo stati competitori in una campagna elettorale condotta con lealtà, ma quel tema pericolosamente affacciatosi prima del voto del 14 ottobre, è emerso prepotentemente dopo: il rispetto delle regole. Noi lo pretendiamo ancora oggi con forza”. Lo ha dichiarato Sandro De Franciscis intervenendo al Teatro Comunale di Benevento all’iniziativa “Per un nuovo federalismo delle qualità e originalità territoriali”. Rivolgendosi al vicepremier Francesco Rutelli e ai tanti cittadini e simpatizzanti in sala, De Franciscis ha aggiunto: “L’ultimo episodio è stato francamente imbarazzante. Alla vigilia dell’assemblea costituente regionale tutti noi avevamo avuto incontri con i nostri delegati per guardare con intelligenza politica all’appuntamento dell’indomani, mettendoci responsabilmente alle spalle tutte le brutture. Arrivando in assemblea invece ci siamo accorti di avere perso dei delegati, perché stanno continuando imperterriti con gli aggiustamenti, modificando di continuo i numeri, con l’obiettivo di precostituire le loro maggioranze nelle assemblee provinciali. Chiedo a Rutelli di rappresentare a Veltroni, oltre che il nostro imbarazzo, il disgusto per quanto sta accadendo. O c’è rispetto delle regole e c’è quindi il PD o sarà solo un partito delle tessere. Questa esperienza a me non interessa e forse non interessa a molti degli oltre 80mila campani che hanno premiato la nostra idea di PD”. De Franciscis ha così concluso: “Se poi questo è il gioco vorrà dire che cercheremo a nostra volta regole diverse. Abbiamo avuto un atteggiamento responsabile che è stato però ripagato con le vecchie liturgie, delle quali la gente è francamente stufa. Il nostro senso di responsabilità e anche di intelligenza politica, dimostrati stasera dalla presenza in sala di amici schierati con Piccolo e Mazzarella, ci lascia per fortuna immaginare che in Campania il vero Partito Democratico si può ancora costruire”. (14 novembre 2007-22:26)