IL CONSOLE AMERCIANO A NAPOLI IN VISITA ALLA JABIL DI S. MARCO E.
Data: Martedì, 06 novembre @ 20:27:36 CET
Argomento: Economia




SAN MARCO EVANGELISTA (CASERTA) - Visita allo stabilimento della Jabil Circuit Italia srl di San Marco Evangelista del nuovo console generale degli Stati Uniti d’America a Napoli, Mr. J. Patrick Truhn. Il rappresentante del governo Usa è stato accolto dal management italiano di Jabil che è l’ultima grande multinazionale del settore dell’Electronics Manufacturing Service presente in Italia, terza impresa per capitalizzazione al mondo nel settore. Nel corso della visita il Console ha avuto modo di visitare gli nuovi impianti realizzati da Jabil in una nuova struttura di circa 6000Mq e resi operativi dallo scorso marzo. La loro completa realizzazione, risultato di un importante accordo con le parti sociali raggiunto l’anno scorso, porterà ad un investimento per circa €8 milioni e consentiranno di offrire servizi di manifattura elettronica, specificatamente nel settore delle telecomunicazioni, per prodotti a bassissimo volume ed altissimo mix produttivo, categoria di prodotti ancora fortemente sensibile alla prossimità geografica, dalla competenza necessaria, e quindi maggiormente sostenibile nel lungo periodo in paesi quali l’Italia. Al Console è stata presentato l’accordo appena perfezionato con Nokia Siemens Network, che implica tra l’altro l’acquisizione delle attività ex Siemens in Marcianise, e che fanno divenire Jabil come tra le più importanti aziende elettroniche in Italia e tra gli investimenti industriali Statunitensi di maggior significato in Italia.

Jabil

Fondata nel 1966 Detroit, Michigan, Jabil ha oggi il proprio quartier generale a St. Petersburg, Florida (USA) Il fatturato nell’anno fiscale 2007 ha superato i $12.1 Miliardi di USD. Jabil è arrivata a Bergamo nel 1997 con l’acquisizione dello stabilimento HP e dopo due anni ha acquisito anche le attività di Marconi nel casertano, scommettendo su questa permanenza e adeguando al territorio modelli ed organizzazione aziendale. Jabil è tra le poche realtà ad avere sviluppato e valorizzato le proprie acquisizioni in Italia facendo leva sulle competenze ereditate per penetrare e perseguire nuove opportunità, introducendo la propria cultura centralizzata sul servizio al cliente, diversificando il portafoglio, investendo in nuove tecnologie, con risorse proprie e senza mai ricorrere all’aiuto pubblico. Prima dell’accordo con Nokia Siemens Network, svolge la propria attività dai siti di Mapello (Bergamo) e San Marco Evangelista (Caserta), occupando oltre 850 collaboratori e sviluppando attività prevalentemente nel settore delle Telecomunicazioni per un fatturato che ha superato negli ultimi anni costantemente i 200 Milioni di Euro. Jabil è un electronic product solutions company che offre una ampia gamma di servizi che vanno dallo sviluppo ed il design di prodotti, alla manifattura ed al product management incluso il post vendita ed il service a players globali dell’elettronica e delle tecnologie. Jabil aiuta ad accelerare i tempi di introduzione dei nuovi prodotti nel mercato, ottimizzandone i costi e realizza la miglior organizzazione globale della supply chain. Con più di 75,000 impiegati e stabilimenti in oltre 20 paesi al mondo, Jabil offre complete e personalizzate soluzioni focalizzate sulle necessità del cliente in un ampio range di settori industriali. Jabil e quotata al New York Stock Exchange con il simbolo “JBL”. Altre informazioni sono reperibili sul company’s website: jabil.com.

Il 19 Ottobre 2007, Jabil e Nokia Siemens Networks hanno annunciato congiuntamente di aver perfezionato un accordo di collaborazione globale che prevede, tra l’altro, l’acquisizione di 2 strutture operative in Italia oggi negli stabilimenti di Cassina de Pecchi e di Marcianise. L’accordo è divenuto operativo e pienamente efficace dal 1 novembre. Jabil continuerà a garantire l’occupazione, senza operare alcuna ristrutturazione o revisione delle precedenti condizioni, a tutti i 612 collaboratori. L’accordo della durata di 4 anni, prevede che Jabil fornisca a Nokia Siemens Network una serie di famiglie di prodotti per telecomunicazioni e le relative le evoluzioni. Jabil acquisisce inoltre lo status di “preferred supplier” Sulla base dell’accordo si stima per il primo anno un fatturato approssimativamente pari a €350 milioni (US $500 milioni). Jabil inoltre acquisterà al valore di libro le attrezzature, i sistemi e tutto l’inventario per un valore approssimativo di €40milioni (US $57 milioni). Si prevede inoltre un piano di investimenti e di ammodernamento degli impianti per diverse decine di milioni di Euro i cui dettagli saranno resi noti con l’avvio delle consultazioni con le parti sociali. In questa ottica Jabil non opererà nessun ridimensionamento degli attuali livelli occupazionali. È un’operazione che si inserisce nelle dinamiche globali di aggregazione da un lato e di specializzazione dall’altro. L’outsourcing delle attività produttive nell’elettronica ed i vantaggi ottenibili secondo questi criteri organizzativi sono oramai fenomeni indiscussi per validità in tutto il mondo. Vi è amplissima letteratura e buona pratica disponibile. Permette a NSN di strutturarsi in modo più competitivo, permette all’Italia di avere ancora una chance nel mantenere queste produzioni nel territorio. La direzione di marcia Jabil in Italia è sempre stata quella di presidiare i grandi player nell’elettronica in Italia, e di sfruttare prossimità e qualità del servizio. L’obiettivo è quello di costruire partnership strategiche con i leader nell’innovazione tecnologica, offrendo servizi che completino ed estendano la catena del valore all’ODM. In questo modo è volontà di Jabil rimanere in Italia come soggetto di riferimento del settore nel lungo periodo.





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