*MAGISTRATI DI FERRO: LA GIUDICE CLEMENTINA FORLEO RINUNCIA ALLA SCORTA*
Data: Lunedì, 29 ottobre @ 20:14:05 CET
Argomento: Cittadini e Giustizia


Scorta e minacce: dalla giudice Forleo dovrebbe imparare qualcosa lo scrittore casertano Roberto Saviano (la cui consistenza delle minacce è sempre stata un po' un giallo) e i magistrati che amano il protagonismo mediatico...



Milano (Reuters) - In una lettera inviata al prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, e al procuratore generale Mario Blandini, il gip Clementina Forleo ha motivato la sua rinuncia alla scorta con attacchi provenienti da "ambienti istituzionali". "La misura di protezione in atto non è idonea perché gli attacchi non provengono dalla piazza ma da ambienti istituzionali", spiega nella lettera il giudice, che ha letto oggi ai giornalisti la missiva, dopo la decisione dei giorni scorsi di rinunciare agli uomini della scorta. Il gip -- che di recente ha ricevuto una lettera minatoria con un proiettile -- parla di una "dolorosa rinuncia motivata da protratte condotte commissive e omissive da parte di taluni carabinieri deputati alla mia protezione, sulle quali ho già riferito ai vertici dell'Arma senza avere alcun tipo di riscontro". Forleo aggiunge che l'Arma ha riferito falsamente oggi al Corriere della Sera che siano state fatte delle indagini in merito alle minacce che ricevettero i suoi genitori prima di morire in un incidente stradale, nel 2005. "Sono affermazioni gravi. Tali condotte mi amareggiano profondamente come magistrato e come cittadino", aggiunge la Forleo, che la settimana scorsa ha denunciato "intimidazioni", sottolineando di aver ricevuto recentemente minacce rivolte a lei, al marito e all'azienda di famiglia. Il giudice -- che si è occupata di recente delle inchieste sulle scalate bancarie -- ha aggiunto di non aver denunciato le minacce ricevute da ambienti istituzionali per motivi di sicurezza, perché non si sente protetta, ma di averne parlato ai familiari e al magistrato Ferdinando Imposimato. "Non considero la scorta come un taxi gratuito. Non voglio far spendere soldi inutili allo stato", ha detto ai giornalisti. Alla domanda se abbia paura, il giudice ha risposto: "Non sono in grado di fare questa valutazione, ma mi rifaccio a una frase di (pm di Catanzaro Luigi) De Magistris: voglio lavorare come prima, più di prima". (29 ottobre 2007-20:13)





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