Casertasette - PD CAMPANIA: LA FARSA DELLE RIDICOLE PRIMARIE, LE LITI E GLI EURO AL VENTO

Caserta - (C7) - Se qualcuno avesse chiesto a tutti i candidati e a tutti quei cittadini infervorati ed integralisti delle Primarie (compresi scrutatori e organizzatori), di versare un euro a persona per una giusta causa (aiuti ai meno abbienti, detenuti, barboni, bambini poveri italiani, signore pensionate in difficoltà....alla luce degli aumenti dei beni necessari come pane e latte, grazie al Governo Prodi), secondo voi, si sarebbero organizzati così in fretta così come hanno fatto per salutare la nascita abortita, in Campania, del Partito Democoratico? Nemmeno per idea. E, nonostante si tratti di elezioni 'private', ancora una volta la Campania fa la sua bella figura di m.... . Si accapigliano De Franciscis e Iannuzzi & Co., nessuno chiede conto dei soldi (il bilancio) degli euro versati (così come ci siamo dimenticati quelli delle Primarie per l'elezione del sindaco di Caserta) e si continua con la battaglia delle cifre. De Francisicis - che venerdi ha incantato ancora una volta con il suo inglese, parlando al Teatro di Corte della Reggia di Caserta a una folta delegazione straniera così come aveva fatto due o tre settimane fa (anche in francese) a 200 agronomi di tutto il mondo (qualcuno lo ha votato, giustamente, anche perchè ci fa fare almeno una bella figura con le lingue che bisogna apprendere, così come l'informatica, sin da piccoli come diceva giustamente Silvio Berlusconi alcuni anni fa) - pare non si sia accorto da amerikano, che negli Usa, le Primarie sono tutta un'altra cosa. Lì almeno ci sono gli sponsor che finanziano, sopratutto imprenditori: ma qua pare che sono proprio questi, ad aspettare per entrare nel giro per avere e non per dare. E a Caserta, i casi sono ancora più gravi. (20 ottobre 2007-20:40)