Capodrise - (di Raffaela Salzillo) - A poche ore dalla conclusione delle votazioni per le primarie del Partito Democratico, il Partito di sintesi tra due grandi realtà quali DS e Margherita con la società civile , non si può non rimanere basiti di fronte a espressioni come “ La Salzillo vince di misura ma il vincitore morale è Delli Curti”, in cui si sottolinea come traguardo personale quello che è o dovrebbe essere l’inizio di un percorso di condivisione sminuendo così non solo la valenza ma l’essenza stessa di un progetto di così ampio respiro quale il PD! Qual è il metro con cui si sta misurando il risultato? E’ questa la domanda da porsi! Se il metro è la conta dei voti, allora vi è un solo vincitore tanto morale quanto reale: Il Partito Democratico, che ha mobilitato a Capodrise più di 1200 persone per esprimere il loro consenso ai diversi candidati. Un consenso che si è tradotto in NUMERI che hanno contribuito nei contesti più ampi del nazionale e del regionale alle elezioni dei neo segretari Walter Veltroni e Tino Iannuzzi . Io, Raffaela Salzillo non interpreto né misuro, oggi così come un anno e mezzo fa, la valenza del mio impegno in Politica, come vittorie o sconfitte ma come Possibilità e disponibilità di contribuire con passione alla costruzione per il futuro di realtà concrete sempre più attinenti alle reali esigenze del territorio! E i numeri, al di là delle valutazioni più o meno partigiane, di che crede che una votazione sia una chiamata alle armi in cui “ non c’è né per nessuno”, hanno dimostrato che la maggioranza dei cittadini di Capodrise che ha votato il 14 ottobre, condivide questa mia visione. Una visione in cui non c’è bisogno di sminuire o screditare chicchessia per dimostrare le proprie capacità, una visione in cui la centralità è riservata alla condivisione partecipativa di programmi e progetti e non alle affermazioni personalistiche del singolo soggetto! Credo che il risultato elettorale a Capodrise da qualsiasi lato lo si guardi dimostra che in politica la scelta del confronto, coerente con se stessi e leale con gli altri è la sola scelta vincente senza necessità di fare i distinguo tra i risultati acclarati e quelli “moralmente” avocati! Infine, non posso che esprimere l’augurio più sentito ai neo segretari nazionale e ragionale e a tutti i membri delle assemblee costituenti di buon lavoro all’insegna della grande condivisione e partecipazione collettiva che ha salutato la nascita del PD!

Primarie, intervento di Buanne