Casertasette - PD CAMPANIA: DE FRANCISCIS E RUTELLI A SALERNO PER CHIUSURA PRIMARIE

La centralità della persona, l’impegno e l’attenzione che Il Partito Democratico dovrà avere a favore dei bisogni della gente sono stati i temi al centro del discorso di chiusura della campagna elettorale di Sandro De Franciscis al Jolly Hotel di Salerno insieme con il vicepremier Francesco Rutelli. “Se c’è un minimo comune denominatore nella mia vita e nella mia attività politica è la crescente attenzione alla vita umana”, ha esordito il candidato alla segreteria regionale del Pd in Campania. Ripercorrendo i momenti salienti della sua campagna elettorale De Franciscis ha rimarcato: “In queste quattro settimane di più approfondita conoscenza delle necessità di questa regione, ho percepito il disorientamento dei cittadini di fronte alla politica. Cittadini che ci hanno chiesto qual è il senso di questo grande progetto e la mia risposta è sempre stata netta: il senso sta nel mettere finalmente le persone al centro dell’azione politica. Il Pd sarà un partito attento, sensibile, vicino e aperto ai cittadini, capace di infondere speranze e dare prospettive”. Il candidato alla segreteria regionale ha posto l’accento sulla carenza di servizi per i cittadini: “Le famiglie degli ammalati gravi, dei disabili, la gente che tutti i giorni ha a che fare con la sanità pubblica non hanno risposte. E le risposte mancano anche sul tema dei rifiuti o sui trasporti o sullo sviluppo. Le aree interne della Campania non sono mai state considerate una risorsa, sono piuttosto paralizzate da un centralismo regionale che oggi opprime tutto. I cittadini si chiedono se questo è stato il teatrino di un mese o se davvero il Pd si impegnerà per la gente: noi abbiamo già sciolto i dubbi e in questo mese entusiasmante in giro per la Campania abbiamo costruito una squadra di donne e uomini capaci, interessati, coraggiosi”. Dal vicepremier Rutelli è arrivato il plauso per De Franciscis: “Sandro De Franciscis sarà il miglior segretario del Partito Democratico che la Campania possa avere”, ha detto Rutelli e ha aggiunto: “Noi siamo qui per parlare di cose costruttive, di quelle che hanno il segno più davanti, perché guardiamo già al dopo 14 ottobre, al cammino che ci attende da lunedì prossimo”. Sui toni della campagna elettorale De Franciscis ha sottolineato: “Abbiamo condotto una campagna dai toni costruttivi, cercando di capire i problemi che affliggono le comunità. E civile è stata anche la campagna della maggior parte dei miei competitori. Mi stupisce leggere sulla stampa regionale che un anziano della politica campana esprima giudizi su persone impegnate in politica e nelle istituzioni, pur non avendo egli amministrato se non per brevi periodi e senza lasciare tracce. Sotto il profilo politico adesso pretende di dare lezioni chi nel 2001 si schierò contro la nascita della Margherita e fino a poche settimane fa era contrario alla costruzione del Partito Democratico”. (13 ottobre 2007-23:59)