Perquisizione nella redazione della Gazzetta di Caserta
Caserta - I carabinieri hanno bussato (e sono entrati) nella redazione della Nuova Gazzetta di Caserta (diretta da Beniamino Clemente) dopo un articolo pubblicato questa mattina su politica e
camorra.
In esclusiva sono state pubblicate le
dichiarazioni del pentito della camorra marcianisana
Michele Froncillo con le quali il boss ha affermato
che il consigliere regionale dell'Udeur Nicola Ferraro
sarebbe stato eletto anche grazie ai voti del clan. Circostanza smentita dallo stesso Clemente Mastella lo scorso agosto su L'Espresso vedi qui, tant'è che lo stesso Guardasigilli (nell'occhio del ciclone per il caso De Magistris) si è presentato qualche settimana fa presso un albergo del Casertano per ufficilizzare l'ingresso nell'Udeur di Angelo Brancaccio (arrestato in una diversa inchiesta sul comune di Orta di Atella) e alla quale era presente lo stesso Nicola Ferraro (al tavolo con Brancaccio e Mastella).
Il fiduciario pro tempore della redazione Francesco
Marino, a nome di tutti i colleghi della Nuova
Gazzetta di Caserta, esprime solidarietà al
giornalista autore dell'inchiesta (l'articolo è a firma di Massimo Urbani, uno pseudonimo a quanto pare) e stigmatizza
l'atteggiamento di chi cerca di ostacolare
un'informazione libera, che bada a raccontare i fatti
e le verità, senza avere il timore di scoperchiare
anche situazioni delicate. (6 ottobre 2007-21:15)
Ordine giornalisti solidarizza con Gazzetta
Ordine dei giornalisti della Campania e Associazione napoletana della Stampa esprimono - in una nota - solidarietà al collega del quotidiano Nuova Gazzetta di Caserta, autore dell'inchiesta su politica e camorra pubblicata sull'edizione di questa mattina. Per questo motivo gli uffici del quotidiano casertano sono stati oggetto di un sopralluogo dei carabinieri. Al collega e alla redazione tutta - conclude la nota - il pieno sostegno di Ordine e Associazione per una libera informazione e per un sempre più corretto rispetto del diritto dovere di cronaca, sancito dalle leggi di questo Stato.