Casertasette - POLITICA, PARTITI DEMOCRATICO: DE FRANCISCIS A MERCATO DI POGGIOREALE

Il candidato alla segreteria regionale del Partito Democratico in Campania, Sandro De Franciscis, ha proseguito oggi con gli incontri tematici programmati per affrontare i problemi più stringenti per i cittadini. In uno dei più grandi mercati rionali di Napoli, il “Caramanico” di via Poggioreale, questa mattina De Franciscis ha incontrato utenti e rappresentanti dei circa 600 operatori della fiera sul tema del “caro prezzi”, sulle difficoltà delle famiglie ad arrivare a fine mese e sui problemi denunciati dagli addetti del settore. “L’organizzazione dei mercati – sottolinea De Franciscis – non ha beneficiato degli effetti della liberalizzazione e oggi riscontriamo gravi limiti anche strutturali per gli operatori. Occorre promuovere politiche per rendere più competitivo questo segmento del commercio e mettere gli addetti in condizione di affrontare la concorrenza che arriva dai Paesi asiatici”. Contro il “caro prezzi” De Franciscis indica la strada da seguire per il Pd, “che sarà quella di garantire la difesa dei diritti dei cittadini, spingendo in via prioritaria per il monitoraggio costante dei prezzi, soprattutto di quelli dei generi alimentari”. Secondo l’Istat nel Mezzogiorno d’Italia è indigente una famiglia su quattro: “Siamo di fronte a una vera emergenza – sostiene De Franciscis – di cui il Partito Democratico dovrà farsi carico, perché è il partito della gente fra la gente, fondato su scelte condivise e aperto alla partecipazione, in grado di cambiare il rapporto tra politica e cittadini”. Sulle difficoltà economiche delle famiglie aggiunge: “Bisogna sostenere gli sforzi messi in campo anche dalla Regione Campania per far fronte a un fenomeno che impoverisce ulteriormente le famiglie. È ora di compiere scelte forti e decise. Saremo i primi se tutti siamo coinvolti in questo progetto. Penso a iniziative simili a quella realizzata dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, con il progetto ‘Roma spende bene’. L’iniziativa – ha spiegato De Franciscis – prevede che gli esercizi commerciali della piccola, media e grande distribuzione e gli operatori dei mercati rionali che aderiscono tengano fermi i prezzi dei prodotti inseriti nel paniere, circa 60, che contiene ortofrutta, pane, carne e pesce. La novità consiste nella possibilità per i consumatori di acquistare almeno quattro prodotti ortofrutticoli a prezzi particolarmente convenienti. Chi aderisce entra a far parte di un albo di garanzia ed espone un marchio di identificazione”. (5 ottobre 2007-16:07)