CANCELLO ED ARNONE (CASERTA): SECONDA EDIZIONE DI 'PIOVONO LIBRI'
Data: Martedì, 18 settembre @ 17:58:44 CEST
Argomento: Enti e Comuni




Sulla scia dell’entusiasmante successo riscosso dalla prima edizione del 2006, che ha trasformato tutta l’Italia in un’unica capillare “mappa della lettura” attraverso un inedito calendario di oltre 260 eventi letterari, riparte l’avventura di “Ottobre piovono i libri”, la campagna promossa dall’Istituto per il Libro della Direzione Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in stretta sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani. Anche per “Ottobre piovono libri: i luoghi della lettura” edizione 2007, l’appello è rivolto a enti, istituzioni, associazioni, biblioteche , in generale, a tutti coloro che desiderano promuovere la lettura. La campagna intende, infatti, dare visibilità a tutte le manifestazioni, dedicate alla lettura ed ai libri, che si svolgono sul territorio italiano tra l’1 ed il 31 ottobre 2007, nelle sedi più varie (piazze, teatri, scuole, centri per la terza età, strutture ospedaliere, comunità religiose, carceri ecc.) nelle forme più diverse (notti bianche letterarie, distribuzione di un libro a tutti i cittadini, book crossing, incontri con autori, cene letterarie, tornei sportivi ad ispirazione letteraria ecc.). Anche il Comune di Cancello ed Arnone, che ha già partecipato alla prima edizione dell’evento, aderisce alla manifestazione 2007, presentando il progetto dal titolo “La musicalità e la voce poetica di Napoli”. L’obiettivo di detto progetto (rivolto ad un target di persone di tutte le età) è quello di mettere in evidenza la struttura fondamentale della storia di Napoli, e di tutta la Campania più in generale, attraverso le esperienze, i sentimenti, le contraddizioni che si ripercuotono sulla vita della regina tra le città. La narrazione si snoderà, prevalentemente, attraverso i canti popolari, remoto esempio di un cultura partenopea che si è sviluppata in tutte le forme artistico-culturali ed è divenuta ben presto nota in tutto il mondo. I brani saranno tratti da famose opere di Salvatore Di Giacomo, Libero Bovio, Matilde Serao, nonché l’indimenticabile Antonio De Curtis, in arte Totò. (18 settembre 2007-17:58)





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