Casertasette - SCANDALO PARMALAT: ALLEVATORI CASERTANI PRESIDIANO SEDE "EUROLAT"

E' iniziato questa mattina il presidio, con 40 trattori ed un centinaio di allevatori, dello stabilimento di Eurolat di Piana di Monteverna, nel Casertano. I produttori sollecitano il pagamento delle spettanze arretrate (oltre 20 milioni di euro) ma soprattutto certezze per il futuro. Nello stabilimento casertano (dove viene lavorato ed imbustato, tra l'altro, sia latte col marchio Parmalat che col marchio Berna) ogni giorno le aziende campane conferiscono decine di migliaia di quintali di prodotto. Millecento imprese agricole (per la maggior parte a conduzione familiare e che hanno sede tra le province di Caserta, Benevento e Salerno), oltre 5.000 addetti (con un eta' media che va dai 55 ai 60 anni) che ora rischiano il tracollo economico anche perche', come ha spiegato il direttore della Coldiretti della Campania, Vito Amendolara, ''hanno fatto notevoli investimenti economici per innalzare gli standard qualititativi di produzione ed ora si ritrovano esposte con le banche senza ricevere quanto spetta loro''. ''E non solo. Se queste aziende chiuderanno - ha detto ancora Amendolara - sara' difficile offrire nuove opportunita' di lavoro ai lavoratori delle aziende zootecniche interessate''. I produttori campani con striscioni e cartelloni hanno annunciato che vigileranno ''per evitare che si possano compiere operazioni di sciacallaggio industriale ai danni dell'azienda che e' una risorsa della Campania, dell'imprenditoria italiania e che tale deve rimanere''. L'azione di protesta e' finalizzata anche a sollecitare il governo Berlusconi ad ''approvare velocemente il decreto promosso dal ministro all'Agricoltura Giovanni Alemanno che permette di pagare subito le aziende creditrici del gruppo Parmalat. Chiediamo al ministro Tremonti di firmare il decreto che permettera' di pagare alle sole aziende campane oltre 20 milioni di euro''. Una delegazione di allevatori, come e' stato annunciato questa mattina, domani partecipera' a Roma all'incontro che si terra' in sede confederale per discutere del futuro del gruppo Parmalat e delle garanzie che devono essere offerte alle aziende.