dal blog del presidente della Provincia di Caserta del 24 luglio 2007
Televisioni e giornali rilanciano, quotidianamente, in questo già infuocato scorcio d’estate per le altissime temperature, notizie di una emergenza incendi sempre più preoccupante. Il mio pensiero, in queste ore, va anche all’anziana donna di Caiazzo rimasta gravemente ustionata nel tentativo di difendere la sua abitazione dalle fiamme. La speranza è che si rimetta nel più breve tempo possibile. La conferma dell’allarme incendi arriva anche dai report giornalieri degli operatori del Settore Agricoltura e foreste della Provincia impegnati nei servizi anti-incendio di concerto con il Corpo forestale dello Stato, squadre della Regione e della Protezione civile. I nostri uomini, dotati anche di un accresciuto numero di mezzi e di una moderna sala radio allestita nei mesi scorsi, stanno dando il massimo e a loro rivolgo la mia sincera gratitudine. Tuttavia questi sforzi da soli non bastano. Occorre che ciascun cittadino si senta coinvolto nella battaglia della difesa del patrimonio ambientale e boschivo, anzitutto denunciando gli autori dei principi d’incendio – per il 70 per cento, secondo gli studi della Regione, dolosi – e in secondo luogo adottando tutti quei comportamenti di prevenzione che costituiscono l’unica vera arma per circoscrivere questo fenomeno. E’ del tutto evidente, infatti, che solo i comportamenti di ognuno di noi possono fare la differenza. Alludo ad azioni semplici, come evitare di ripulire con il fuoco le campagne dalle sterpaglie in questo periodo di grande siccità, non lasciar cadere specie dalle auto in corsa mozziconi di sigarette accese, non dare fuoco ai rifiuti abbandonati specie nelle vicinanze della vegetazione, allertare immediatamente – di fronte ad un focolaio d’incendio – le sale radio di Vigili del fuoco e Corpo Forestale (compresa quella della Provincia, che risponde 24 ore su 24 al numero verde 800 108899). Per quanto riguarda la Provincia, ai 30 operatori baif dislocati attualmente nelle centrali operative di Caserta e Cellole, contiamo di affiancare per il futuro altri uomini mentre restano attivi senza sosta i defender acquistati dalla scorsa estate e che compiono servizi di prevenzione e di primo intervento su tutto il territorio del Casertano. Ma è chiaro che accanto a risorse e mezzi adeguati deve scendere in campo la coscienza civica di ognuno di noi, nella speranza che anche le condizioni atmosferiche aiutino i nostri sforzi. (26 luglio 2007-16:40)