TEVEROLA, (CASERTA): RAPINATA E UCCISA DOPO VINCITA AL BINGO. INDAGINI
Data: Giovedì, 19 luglio @ 08:04:20 CEST Argomento: Cronaca
Caserta - L'avrebbero osservata mentre giocava nella sala Bingo di Teverola (spesso frequentata da facce poco raccomandabili) e, dopo la vincita, avrebbero segnalato la 'fortunata' ad altri complici per mettere a segno il colpo sfociato in tragedia. La fortuna di vincere tremila euro
al bingo. Ma e' proprio cieca la dea bendata: un 'palo', forse,
avverte due bruti, e questi entrano in azione nel giro di pochi
minuti, intercettano i vincitori, e uccidono una donna, nel
Casertano. Tornava, ieri sera, contenta a casa, con il fidanzato di sua
figlia, a Capua.
La saletta in cui una signora di 52 anni, Teresa Sferragatta
e il fidanzato di sua figlia, Giuseppe Nocera, 30 anni, avevano
appena giocato e vinto si trova a Teverola. Una
bella somma, quei tremila euro, per Teresa che conduceva con suo
marito un negozio di abbigliamento nella sua citta'; e per il
futuro genero, che stasera, l'aveva accompagnata, naturalmente,
anche.
Nemmeno quattro chilometri dopo la fortuna li abbandona per
sempre: sulla strada provinciale verso Capua, arrivano due
bruti, forse avvertiti da qualcuno che sapeva di quella vincita.
Sono in sella a una moto di grossa cilindrata, indossano un
casco integrale, sono armati di pistola, non scherzano. Intimano
al giovane di fermarsi: lui pero' resiste al comando, alla
minaccia. I rapinatori reagiscono subito col fuoco, sparando una
prima volta: feriscono Nocera alla gamba destra. E' a questo
punto che Teresa e' spaventata talmente tanto da azzardare una
manovra disperata: esce dall'auto e prova a scappare. Una fuga
istintiva, inaspettata, che suscita una reazione inconsulta,
cieca, appunto: chi spara punta alla nuca, e la donna muore.
Ora si cercano due delinquenti: potrebbero provenire
dall'agro Aversano, o dai comuni vicini del Napoletano. I
tremila euro per cui hanno commesso un omicidio, stasera, sono
rimasti fra le mani di chi li aveva vinti: dopo aver ucciso, i
due criminali si sono dileguati. Nocera e' stato ricoverato
all'ospedale di Santa Maria Capua Vetere; la prognosi di
guarigione per lui e' di 40 giorni.
Sul fatto - avvenuto non lontano dal carcere di Santa Maria
Capua Vetere, sulla strada provinciale che si immette sulla
statale 7, verso Capua - indagano gli agenti della squadra
mobile di Caserta guidati dal vicequestore Olimpia Abbate. E'
l'ennesimo omicidio che insanguina le strade della Campania, per
un tentativo di rapina: l'ultimo e' accaduto nel Salernitano,
poco piu' di una settimana fa, quando due balordi hanno ucciso
un benzinaio, con un fucile, per avere l'incasso, ad Agropoli.
(19 LUGLIO 2007-07:59)
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