Scadrà il prossimo 12 luglio il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione ai progetti di Servizio civile nazionale promossi dalla Provincia di Caserta. Sono 178 i giovani volontari che avranno l’opportunità di vivere un’esperienza di impegno e di formazione professionale. Sei i progetti presentati dalla Provincia e approvati, relativi a diversi ambiti di intervento: Centro per l’occupabilità femminile; Polizia provinciale; Ambiente e comunicazione; Un sorriso per i nonni; La riscoperta delle origini; Comunicare newletters.
I progetti hanno come principale obiettivo l’accrescimento della qualità della vita delle persone e l’individuazione di percorsi di sviluppo sostenibile e solidale della comunità locale. I volontari saranno impegnati in proposte finalizzate a ridurre l’esclusione sociale, nell’ottica della valorizzazione e del potenziamento delle diversità e della solidarietà responsabile. Possono partecipare alle selezioni tutti i cittadini italiani dai 18 ai 28 anni, in possesso del diploma di scuola superiore. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale della Provincia www.provincia.caserta.it (nella sezione Archivio Bandi). A partire dal 12 luglio inizieranno i lavori di preparazione delle selezioni. Il calendario dei colloqui sarà consultabile dagli interessati sia presso la sede della Provincia di Caserta sia on-line.
Gara Europea Trasporti
L’assessore provinciale alla Mobilità, Antonio Reccia, ha incontrato l’assessore ai Trasporti del Comune di Caserta, Antonio Ciontoli, per predisporre gli atti tecnici e amministrativi riguardanti la delega alla Provincia per la gara del Trasporto pubblico locale della città capoluogo. Tale atto consentirà al Comune di Caserta di essere incluso nel bando europeo per la gestione del trasporto pubblico locale che sarà emanato dalla Provincia.
Assistiti dai rispettivi staff tecnici, gli assessori hanno esaminato i diversi aspetti relativi agli indirizzi del Comune capoluogo sulla mobilità sostenibile, mentre per la Provincia è stato evidenziato il collegamento strutturale con il trasporto pubblico locale extraurbano di competenza, sulla base degli indirizzi del Piano di bacino di traffico e principalmente con l’individuazione del nodo di scambio modale (nodo scambiatore) previsto sul territorio provinciale e oggetto del recente protocollo d’intesa tra Provincia e Comune.
(5 luglio 2007-19:35)