Casertasette - CAMPANIA, CASO RIFIUTI-BERTOLASO: DE FRANCISCIS A TAVOLO CON BASSOLINO

Pieno sostegno al commissario Bertolaso e avanti con l'applicazione del decreto legge, anche per quel che concerne le discariche già individuate, nella consapevolezza che con la chiusura dell'esperienza commissariale le responsabilità ricadranno sulle istituzioni locali: ecco perché si deve andare avanti con tutte le misure necessarie, dalla incentivazione della raccolta differenziata all'individuazione di siti di compostaggio e discariche per uscire dall'emergenza attuale e non farsi trovare impreparati nel futuro. E' la linea emersa dal tavolo che nella sede di Palazzo Santa Lucia ha riunito il presidente della giunta campana Antonio Bassolino, i presidenti delle cinque province, Di Palma (Napoli), Villani (Salerno), De Simone (Avellino), De Franciscis (Caserta) e Nardone (Benevento). Dalla riunione è emersa anche la volontà di costituire un comune gruppo di lavoro, di cui faranno parte rappresentanti del Commissariato, della Regione e delle cinque province, per individuare le linee portanti del nuovo piano rifiuti. "C'é stato uno scambio proficuo di informazioni dai diversi territori - ha detto all'uscita il presidente della Provincia di Caserta Sandro De Franciscis - Tutti noi conveniamo sulla necessità di una forte accelerazione nella collaborazione con il commissario sulle urgenze, nella ricerca e l'attivazione delle discariche, nell' infrastrutturazione, nella differenziata e sugli impianti di compostaggio, le isole per la raccolta di prodotti di filiera (vetro e plastica). Ci si rivedrà entro una settimana per verificare una serie di informazioni sulle quali stanno lavorando sia gli uffici delle province, sia il commissario. Inoltre - ha proseguito il presidente della provincia di Caserta - abbiamo analizzato una serie di problemi sul tappeto che richiedono una messa a fuoco per quando toccherà a noi la gestione dell'emergenza". Sulle discariche previste dal decreto - spiega de Franciscis - "si avanti con decisione" per poi concludere così: "Diciamo che nel disastro complessivo di una crisi oggettiva che è sotto gli occhi di tutti, dopo l'incontro di oggi ognuno di noi sa di godere di una solidarietà istituzionale che è molto importante in questa fase". "Ci stiamo preoccupando di trovare soluzioni per la fase che seguirà il decreto - ha detto invece l'assessore regionale all'Ambiente Luigi Nocera - soluzioni che possano migliorare il sistema del ciclo dei rifiuti responsabilizzando le istituzioni locali. Noi siamo arrivati al punto che c'é voluto un decreto del governo per trovare le discariche. Adesso cerchiamo di non trovarci più in queste condizioni, e dunque procediamo con la raccolta differenziata e i siti di compostaggio". (12 giugno 2007-08:55)