Casertasette - BALLOTTAGGIO A SANTA MARIA C.V., IL CASO IN UNA LETTERA A FASSINO

SANTA MARIA CAPUA VETERE (Caserta) - (di Antonio Lepore) - Egr. On. Fassino, ho aderito alla iniziativa del Partito Democratico, attraverso il movimento "Riformisti verso il PD" voluto da Sandro De Franciscis, le scrivo per prospettarle una strana situazione che si è creata a Santa Maria Capua Vetere, città che lei conosce certamente, dove si sono svolte le elezioni amministrative lo scorso 27-28 maggio e avremo il ballottaggio il prossimo 10-11 giugno. In ballottaggio sono andate due coalizioni di centrosinistra, una creata dalla Margherita, a cui per consuetudine sarebbe spettata la proposta del nome del futuro Sindaco, con l'appoggio della DC dell'on. Pizza, con il PRC, l'IDV, l'Italia di Mezzo di Follini e quattro liste civiche di cui due chiaramente ispirate al PD, all'interno delle quali erano schierati alcuni indipendenti dello SDI. L'altra formata dallo SDI, con candidato Sindaco, DS, PdCI-Verdi, UDEUR, e due liste civiche. Fin qui nulla di strano, la stranezza è nel fatto che grazie all'ex Sindaco Enzo Iodice, da lei ben conosciuto, il quale è andato in rotta di collisione con i DS, per presunti torti da lui subiti, i DS stessi nel Congresso cittadino hanno scelto la mozione Angius, quindi automaticamente mettendosi fuori, anche se non ufficialmente, dai DS. Viceversa gli stessi hanno presentato una lista non come "Comunisti Democratici per Angius", ma come DS. Il tutto è stato voluto come dicevo dall'ex Sindaco, che io "amichevolmente" chiamo il SEI (Sindaco Enzo Iodice), essendo lui non molto democratico, avendo nel DNA geni di destra ed estrema destra, non ha accettato le proposte della Margherita, ma ha voluto a tutti i costi un suo candidato, fra l'altro suo ex assessore e diventato suo strenuo nemico, ed al ballottaggio, tenga presente non sono processi alle intenzioni, ma fatti concreti dovuti alla conoscenza della persona, si teme che il caro SEI possa stabilire apparentamenti con i partiti della destra. Mi chiedo è possibile, far gestire ancora ad un gruppo, che in un organo di partito, quale il Congresso cittadino, ha scelto non la mozione Fassino, quella di maggioranza, ma una mozione il cui promotore è, altrettanto, ufficialmente uscito dai DS, il simbolo del suo partito, se la risposta, come dovrebbe essere, sarà no, le chiedo di intervenire ufficialmente, vigilando e nel caso facendo chiarezza su tale situazione. Con grande stima (31 maggio 2007-21:03)