Casertasette - AEROSPAZIO: INTERVENTO DEL MINISTRO MORATTI A CAPUA

"Il governo ha dedicato al settore aerospaziale nel piano nazionale 2003-2006 2 miliardi e 770 milioni di euro. E' un settore considerato con grande attenzione". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca scientifica, Letizia Moratti, al termine della presentazione del canale web aerospaziale al Cira di Capua. "Stiamo lavorando su progetti internazionali di grande valenza - ha aggiunto il ministro - con modalità diverse rispetto a quelle precedenti". Il ministro ha sottolineato che numerosi progetti italiani del settore godono di finanziamenti europei: "Prima investivamo in molti progetti di altri Paesi - ha spiegato - senza avere nulla in cambio. Oggi lavoriamo in condizioni di reciprocità".
"Con le ultime 15 mila assunzioni abbiamo ultimato il piano che prevedeva l'assunzione di 90 mila unità nelle scuole. Era dagli anni '90 che non si facevano tante assunzioni''. Lo ha detto il ministro dell'Istruzione e dell'Università, Letizia Moratti, intervenuta oggi a Capua alla presentazione di un canale web aerospaziale. Il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, non ha escluso comunque, la possibilità di ulteriori nuove assunzioni "da attuare, però, secondo un piano che dovrà tenere conto delle opportunità e delle esigenze".
"Occorre investire e investire meglio in tutta la filiera della conoscenza. Noi abbiamo in Europa livelli di apprendimento nelle materie scientifiche che non sono all'altezza delle capacità dei giovani". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica, Letizia Moratti, intervenendo oggi a Capua alla presentazione del canale web aerospaziale, attivato grazie ad una collaborazione tra l'Agenzia spaziale italiana e il ministero dell'Istruzione. Il ministro ha aggiunto che è necessario procedere sulla strada del cambiamento "della didattica per rendere i livelli scientifici più attraenti". Per questo motivo, a parere del ministro Moratti "serve una filiera della conoscenza diversa, a partire dalla scuola dell'infanzia. E se si vuole una ricerca di eccellenza è necessario avere una scuola di eccellenza". "Il canale web che é stato presentato oggi - ha spiegato il ministro - rappresenta un ponte tra il mondo della ricerca ed i giovani".
"Lo scopo del canale webspazio è quello di affiancare l'insostituibile ruolo della scuola nell'insegnamento delle materie scientifiche, per offrire spunti e stimoli ai giovani e ai docenti, anche all'approfondimento delle tecnologie ed in particolare della tematica aerospaziale". E' l'opinione del ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica, Letizia Moratti, che ha partecipato alla cerimonia di presentazione del canale web spazio che si è tenuta oggi al Centro Italiano Ricerche Aerospaziali di Capua (Caserta). Una iniziativa che apre le porte di uno dei più importanti centri di ricerca ai giovani alle scuole, mentre si celebra in tutto il mondo il primo volo dell'uomo tentato dai fratelli Wright, nella Carolina, proprio il 17 dicembre del 1903. Una data che viene ricordata come il giorno della nascita della industria aerospaziale. Il responsabile del dicastero dell'Istruzione ribadisce che con questo progetto si intende "mettere a disposizione delle scuole degli strumenti innovativi, capaci di attirare l'attenzione dei giovani suscitando la loro curiosità per l'insegnamento delle scienze e della matematica". "Nello spirito più generale della riforma della scuola approvata quest'anno dal Parlamento - osserva il ministro - si intende avvicinare gli studenti alle tematiche scientifiche, indirizzandoli a percorsi universitari oggi trascurati come fisica, matematica e chimica". Per il ministro Moratti 'il settore della ricerca aerospaziale avra' bisogno nei prossimi anni di giovani talenti, in linea con il potenziamento del settore previsto dal piano spaziale nazionale 2003-2005". "Il piano spaziale nazionale rappresenta una tappa fondamentale nell'attuazione dei programmi del Ministero e del Governo - sottolinea il ministro - che considerano la ricerca come priorità strategica per lo sviluppo del Paese". Nel piano strategico 2003-2005 sono previsti, tra gli altri, i programmi Cosmo-Sky Med (che prevede lo sviluppo del sistema satellitare da utilizzare a fini istituzionali e commerciali); Agile (ovvero una missione dedicata allo studio delle sorgenti astronomiche di raggi gamma e la sua realizzazione prevede ampie collaborazioni in ambito industriale e scientifico nazionale); la partecipazione a Vega, la partecipazione all'Iss, la partecipazione a Galileo. Quest'ultimo è un sistema di posizionamento e di navigazione per satelliti progettato per esigenze civili. Riguarderà cioé servizi di soccorso per i vigili del fuoco, per la polizia, per l'urgenza medica, per le ricerche in mare ed in montagna. E non solo: anche per aiutare i ciechi e per seguire le persone ammalate di Altzheimer che soffrono di perdita di memoria.