Giornale di Caserta (2): sparite le firme per gli articoli sull’Ospedale
L’inchiesta sull’operato dei sindacati all’Ospedale di Caserta prosegue sul Giornale di Caserta. Ma già alla seconda puntata è sparita la firma. Lo stile però è riconoscibile: i termini «paraustiello» e «cos’è pazz» tradiscono l’autore.
(E-Velina-Press)

Prusst: il grido di dolore di Elviro
Un po' consulente comunale e un po' freelance, un giornalista casertano lancia il suo grido di dolore: Aita! Mi stanno uccidendo il Prusst di Caserta! vedi qui
(F. Caruso)

Caserta, ordinanza del sindaco: la cacca dei cani va raccolta, se no multe
(1) Quarant'anni fa si cantava "Mettete dei fiori nei vostri cannoni". Oggi "Mettete le cacche nei vostri cartoni".
(2) Lo vogliamo proprio vedere il superpoliziotto Delvino rincorrere i cani randagi con la diarrea!
(3) Finora le segreterie di prestigio trattavano "carta protocollo". Da domani "carta igienica".
(F. Caruso)

Caso munnezza ad Annozero
Alla fine gliel'ha fatta. Ruotolo, che ricordava la precedente inchiesta, è stato zittito da "Che" Michele.E il ministro, smentendo se stesso (al Corriere del Mezzogiorno aveva detto: il direttore generale del ministero ha inviato a Bertolaso vari curriculum) tira in ballo anche Donato Ceglie. Che c'entra il pm a capo dell'Osservatorio del ministero con de Biasio???? Perchè mai doveva essere consultato su de Biasio se tutto spettava formalmente a Scamazzini??? Ah! Mi sembra di ricordare....c'è un procedimento stralciato a Napoli e inviato al Csm... (F. Caruso)

Caso Munnezza: Pecoraro guadagna pure i punti
Pecoraro guadagna 4 punti nei sondaggi. Non ho capito niente della vita, sarà meglio che recuperi la mia Remington e me ne vada sul cucuzzolo di una montagna a meditare.
(F. Caruso)

Il rettore e i graffiti
Sembra proprio che le uova pasquali saranno tante. Penso che l'uovo con la sorpresa più bella sarà aperto dalla persona che ci troverà dentro il Macrico. Altre uova/novità le annuncia il rettore Rossi (circa il Policlinico) nella trasmissione di M.B. Crisci, guardandosi bene però dal raccontarle completamente. Una cosa leggermente ineducata nei confronti di chi lo ospita. Altre uova ancora (però marce come quelle sode) le hanno trovate i writers che si son visti cancellare i meravigliosi graffiti del sottopasso di via Ferrarecce. Un'altra cosa ineducata, con la scusa del decoro. Quei graffiti sono lì da anni e i writers sono patrimonio della cultura visiva internazionale da decenni, oltre ogni idea politica delle amministrazioni locali, ma Caserta (se ne) è Libera(ta). Il decoro del sottopasso ritornerà ovviamente quello del degrado di sempre con la colla che cola dai manifesti abusivi e fa scivolare i vecchietti, le pisciatine fuori posto e cartacce e sacchetti dappertutto. Buona Pasqua!
(F. Caruso)