CAPUA, RAGAZZO ACCOLTELLATO: GENITORI STUDENTI SCRIVONO A PROCURA E PREFETTO
Data: Giovedì, 08 marzo @ 08:35:15 CET
Argomento: Cronaca




(dal Corriere del Mezzogiorno di Giovedi 8 Marzo) - Circa ottocento studenti del liceo scientifico «Garofano Venosta» hanno partecipato ieri ad un’assemblea alla quale sono intervenuti anche diversi genitori all’indomani dell’accoltellamento di uno studente di 17 anni ad opera di un coetaneo di un altro istituto, entrato liberamente nell’edificio scolastico. Nell’aula magna, in bella vista, uno striscione con la frase «Figli e coltelli fanno i figli bestie». L’assemblea, durata circa tre ore, alla fine ha prodotto un doppio documento, quello degli studenti e quello dei genitori riunitisi in un comitato spontaneo. Tra i genitori presenti, anche il padre dell’aggressore e quelli degli altri ragazzi che – a dire delle voci circolate ieri – avrebbero in qualche modo collaborato all’aggressione immobilizzando la vittima. Ieri, al «Garofano», presieduto dal dirigente scolastico Gennaro Cassegno, è stato anche il giorno dell’ispezione inviata dal Provveditorato regionale per acquisire elementi utili alla dinamica dei fatti. A quanto pare, il giovane aggressore, se la caverà con 15 giorni di sospensione ma il comitato di genitori vuole vederci chiaro. Nel tardo pomeriggio di ieri si è concluso anche il consiglio di istituto (il collegio dei docenti invece non è ancora stato convocato) ma il comitato di genitori nella nota inviata a prefetto, procura, sindaco e altri organi scolastici, chiede che sia fatta luce su alcune «vacanze istituzionali» anche alla luce di precedenti episodi di bullismo noti a tutti ma non denunciati per iscritto che non sarebbero stati «attenzionati» nella maniera adeguata da chi di dovere. E si fa riferimento anche ad una presunta disattenzione sui controlli dell’edificio e su un soccorso non proprio immediato dopo il ferimento del ragazzo accoltellato. Per la cronaca, va detto che ieri sono circolate anche voci di richieste di espulsione dell’aggressore dall’istituto ma la maggior parte dei genitori – comprendendo anche il disagio della famiglia dell’accoltellatore – spera nel reinserimento del giovane. Intanto, ieri il sindaco di Capua Carmine Antropoli, durante una visita al preside ed ha espresso solidarietà per il giovane ferito e la sua famiglia, manifestando sconcerto per un episodio di violenza che ha come teatro un luogo dove si impartiscono insegnamenti afferenti le discipline scolastiche ma anche principi morali. E per affrontare l’argomento della violenza nelle scuole, il primo cittadino ha deciso di indire un consiglio comunale aperto. «Esprimo sconcerto – ha dichiarato il sindaco – per il grave episodio di violenza che si è verificato all’interno dell’istituto. La violenza nelle scuole, argomento che purtroppo sta ritornando prepotentemente in questi giorni, sconvolge non solo la quotidianità degli animi di quanti legano parte delle proprie attività e della propria vita all’istituto “Garofano” ma fa tremare l’intero sistema scolastico, a tratti dai valori alterati. Quei valori che però talvolta le famiglie non infondono nei figli, pretendendo poi che siano oggetto di interessamento dei soli insegnanti. La mia solidarietà personale – ha concluso il sindaco Antropoli - va al ragazzo ferito e alla sua famiglia ma anche al ragazzo aggressore. Presto terremo un consiglio comunale aperto sul tema della violenza nelle scuole». L’aggressione, secondo le indagini dei carabinieri, è scattata a causa di una ragazza contesa.





Questo Articolo proviene da Casertasette
https://lnx.casertasette.com

L'URL per questa storia è:
https://lnx.casertasette.com/modules.php?name=News&file=article&sid=10217