IL TAR ANNULLA UN ESPROPRIO SU UN TERRENO DEL COMUNE DI CASERTA
Data: Mercoledì, 07 marzo @ 11:33:51 CET
Argomento: Giudiziaria




Con una sentenza depositata il 28/02/2007 il TAR Campania ha accolto il ricorso proposto dal Comune di Caserta (successore dell’Asilo Infantile De Dominicis) contro il Comune di S. Marco Evangelista per l’annullamento degli atti di approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dei lavori di Recupero funzionale dell’ex casa comunale sita alla Via Gramsci. Con questi atti difatti l’amministrazione comunale di S. Marco Evangelista aveva disposto l’occupazione di un terreno, di proprietà del Comune di Caserta ma sito nel territorio comunale del primo. L’amministrazione comunale del capoluogo di provincia si era affidata all’avvocato amministrativista Paolo Centore per il ricorso al TAR Campania. L’avvocato pertanto aveva proposto il ricorso, evidenziando una serie di aspetti di illegittimità dei provvedimenti di occupazione del terreno, e manifestando altresì l’impossibilità – per il Comune di Caserta – di utilizzare il lotto di terreno che ha un’estensione piuttosto considerevole, e cioè di circa 9.000 metri quadrati. Il TAR Campania pertanto ha condiviso in pieno le tesi difensive dell’Avv. Paolo Centore, e con la sentenza ha annullato tutti i provvedimenti con i quali il Comune di S. Marco Evangelista aveva occupato il suolo de quo. La sentenza in oggetto riveste un’importanza considerevole, dal momento che restituisce pienamente al Comune di Caserta un suolo che ha una vasta estensione e ricade pienamente nel patrimonio disponibile dell’amministrazione comunale di Caserta. Tra l’altro si consideri che il suolo in oggetto, che è stato additato a dei coltivatori diretti, oggi è rimasto libero da persone e cose perché i contratti di affitto con i coloni non sono stati rinnovati. (7 marzo 2007-11:30)





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