Casertasette - CASERTA, SECONDA UNIVERSITA': TENSIONE FRA STUDENTI E PERSONALE TECNICO-AMMINIST

(Comunicato) - Momenti di tensione tra i rappresentanti degli studenti (4 C.d.A. e 4 S.A.) ed il personale tecnico-amministrativo dell'ufficio attività studentesche della Sun. Mercoledì 28 febbraio 2007, il giorno successivo al convegno sulla legalità, tenutosi nella facoltà di giurisprudenza di S. Maria C. V., di fronte ad oculate richieste in riferimento ad irregolarità tecnico-amministrative, formulate dai rappresentanti della lista apartitica "Collaborazione per lo Sviluppo", il personale non dà risposta e rimanda le stesse in luoghi e tempi da stabilire. Cosa analoga stà succedendo nel Consiglio degli Studenti, dove, da quasi un mese, i ragazzi di "Collaborazione" hanno chiesto per iscritto con delle assennate e giustificate motivazioni, inviate via fax e consegnate anche a mano agli organi competenti, chiarimenti sul perché non viene annullata la seduta del 06 febbraio, viziata da inadempimenti formali e sostanziali; anche in questo caso nessuna risposta. A seguito di queste sacrosante richieste da parte di CpS, le forze partitiche della Seconda Università degli studi di Napoli, che compongono il cosiddetto neonato "Patto per gli studenti", fanno sistema e sfiduciano il coordinatore del Comitato, lo studente apartitico Giovanni Menditto, reo di aver messo agli atti un documento programmatico nel quale chiedeva maggior trasparenza nel comitato. >. Forse per qualcuno queste sono storie di normale amministrazione, fa parte delle regole del gioco, ma per noi studenti e cittadini che crediamo nella legalità, nel rispetto delle regole e quindi della società; sono vergognosi giochi di potere, attuati per gestire scambi di cortesie e che certo, non fanno gli interessi della comunità, bensì solo di pochi, quelli intimi, forse di quelli che a breve vedremo candidati nelle liste delle prossime amministrative comunali. >. Se questa sarà la classe politica che ci governerà in futuro, vi preghiamo di non attivare il così tanto decantato ricambio generazionale, preferiamo la classe politica attuale, almeno è più cosciente delle proprie azioni. (2 marzo 2007-08:10)