CASERTA, CAMERA DI COMMERCIO: MEETING PER FESTA REGIONALE DEL PANE
Data: Giovedì, 01 marzo @ 18:23:26 CET
Argomento: Alimentare




Si è svolta presso la Camera di Commercio di Caserta l’iniziativa della Confartigianato per la celebrazione della Festa del Pane. Sono intervenuti Gustavo Ascione Commissario Camera di Commercio, Luigi De Lucia Presidente Panificatori Campania, Esposito Giuseppe, presidente dei Panificatori Napoletani e Giuseppe Porcaro, consulente della Confartigianato. Nel corso della manifestazione è stato presentato il Piano a difesa della categoria. IL PIANO STRATEGICO DELLA CONFARTIGIANATO PANIFICATORI Il 1 marzo la Confartigianato, in occasione della la giornata regionale della panificazione, convoca i panificatori della Provincia di Caserta con l‘obiettivo di avviare l’ambizioso programma di sviluppo messo a punto per la categoria. L’Associazione di categoria questa volta mette in campo competenze, determinazione ed una vasta esperienza per dare man forte ad una categoria fin troppo malversata nel corso degli ultimi 12 mesi. Il calo generalizzato delle vendite, una produzione normativa che favorisce il già crescente ed incontrastabile predominio della GdO, rende oggi particolarmente necessario uno sforzo di concertazione anzitutto dei panificatori, ma altresì rende indispensabile l’avvio di un dialogo aperto e trasparente con i consumatori. In alcune aree del Paese si assiste una sensibile riduzione dei panifici tradizionali, che chiudono per impossibilità di far fronte ai sempre crescenti costi di gestione. Operare nella piena legalità significa spesso non arrivare a fine mese e tale situazione non fa che incentivare abusivismo e azioni di concorrenza sleale. La Confartigianato intende richiamare l’attenzione delle amministrazioni, della politica, ma soprattutto dei consumatori, mediante l’intervento che il Presidente Panificatori della Campania, Dott. Luigi De Lucia, effettuerà il 1 marzo presso la sede della Camera di Commercio di Caserta, che fa seguito ad incontri con gli operatori presso le altre province campane. Il programma del giorno prevede anzitutto il dibattito sul tema dei costi di produzione, aumentati enormemente nel corso degli ultimi anni senza che siano mai stati ritoccati, se non al ribasso, i prezzi di vendita. Si riporta di seguito un estratto dello studio condotto dal Presidente De Lucia sulla determinazione del costo di produzione: DESCRIZIONE PER 100 KG DI PANE PRODOTTO (i valori fanno riferimento a prezzi del 2005) COSTI REALI COSTI EX LEGE Materie Prime € 44,84 € 44,84 Costo del lavoro per produzione € 39,59 € 50,21 Costo del lavoro per vendita - € 11,34 Energie € 14,80 € 16,32 Attrezzature d'impresa per la produzione Macchinari per la produzione € 5,38 € 14,96 Strutture d'impresa per la produzione locazione e manutenzione del laboratorio € 0,67 € 18,81 Attrezzatura d'impresa per la vendita negozio € 1,70 € 4,75 Strutture d'impresa per la produzione locazione e manutenzione del negozio - € 5,55 Spese Generali € 7,45 € 8,57 Totale € 114,43 € 172,95 TOTALE (IVA ESCLUSA) PER KG € 1,14 € 1,73 Lo studio evidenzia come il costo reale di produzione di 1 kg di pane ammonti a circa 1,15 euro, e come tale costo non consenta il rispetto delle normative vigenti. Il rispetto di tutte le norme sanitarie, tributaria, del lavoro ecc comporterebbe un costo pari a circa 1,70 euro per kg e le stime sono state condotte su prezzi al 2005. È importante per i panificatori comunicare ai consumatori l’esatta situazione in cui versa la categoria e soprattutto che chi riesce a vendere sotto questi valori, sicuramente non rispetta le norme vigenti, non garantisce igiene e salubrità del prodotto, non produce un pane genuino. Il consumo pro-capite giornaliero si è ridotto a circa 200 gr al giorno. Risparmiare qualche centesimo al giorno, a queste condizioni, vuol dire anzitutto rischiare la propria salute, ma allo stesso tempo vuol dire contribuire alla declino dell’antico mestiere del panettiere, alla produzione di ulteriore disoccupazione proprio in un settore nel quale c’è eccesso di domanda di manodopera rispetto all’offerta. L’incontro del 1 marzo servirà inoltre ad esporre alla categoria le strategie di sviluppo elaborate dalla dirigenza della Confartigianato, che punteranno soprattutto alla tutela e alla promozione delle produzioni del pane tipico delle nostre province, alla implementazione di programmi di formazione continua ed alla intensificazione della lotta all’abusivismo (1 MARZO 2007-18:23)





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