Aveva alle dipendenze nella sua azienda quattro immigrati indiani provi del permesso di soggiorni ai quali, per dormire, aveva messo a disposizione una cella frigorifera in disuso di poco meno di otto metri quadrati. Accusato di sfruttamento della manodopera clandestina e favoreggiamento della permanenza in Italia di clandestini, il titolare di un caseificio di Alvignano (Caserta), Michele Ponticorvo, di 48 anni, è stato arrestato dai carabinieri di Piedimonte Matese. Per la preparazione del cibo i quattro extracomunitari utilizzavano una vecchia cucina. Il locale che ospitava gli immigrati, ha spiegato il comandante dei carabinieri di Piedimonte Matese, Salvatore Vitiello, è stato trovato dai carabinieri in pessime condizioni igienico sanitarie. Ponticorvo è stato associato al carcere di S.Maria Capua Vetere mentre i quattro immigrati sono stati portati in Questura per il riconoscimento. Nell'ambito della stessa operazione i carabinieri hanno arrestato un immigrato indiano di 28 anni, per inosservanza dell'ordinanza di espulsione, emesso nel giugno del 2005 dalla Prefettura di Caserta. (16 febbraio 2007-10:15)
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