Nell’ambito del programma Comenius 1.2’Scambio culturale con l’Istituto’si terrà domani 9 febbraio 2007, alle ore 17.30, l’incontro tra il Liceo Scientifico Amaldi e la School Sofia- della Bulgaria sul tema: ‘Il Teatro dello specchio’. Il dirigente scolastico, professore Nicola Di Tella introdurrà i lavori con un caloroso benvenuto agli studenti stranieri, mentre in rappresentanza del comune interverrà il commissario prefettizio, la dottoressa gerardina Basilicata. I docenti illustreranno, in seguito, il progetto che si fonda sulla consapevolezza della dimensione interculturale della società in cui viviamo, nonché dell’allargamento dell’Europa a Paesi dell'Est, non ancora ben conosciuti nella loro realtà civile e culturale. Gli insegnanti hanno, infatti, rilevato che si ravvisa già da tempo la necessità di continuare un’educazione finalizzata alla scoperta e alta comprensione dell’altro, base per lo sviluppo di atteggiamenti di accettazione, cooperazione e tolleranza. Gli alunni coinvolti sono gli studenti delle classi quarte e quinte, che con la costituzione di vari gruppi, hanno lavorato nel corso dell’anno nella ricerca e stesura di un dossier in inglese sul teatro italiano, attraverso uno scambio di informazioni con enti locali ed allestendo lavori teatrali. Saranno, così, proprio gli studenti ad accogliere i compagni della Bulgaria, ospitati dalle varie famiglie sammaritane, mentre ad aprile, sarà un gruppo di studenti dell’Amaldi ad essere ospitati in Bulgaria. Infatti, il progetto Comenius si prefigge lo scopo di migliorare la qualità e la dimensione europea dell’istruzione scolastica incoraggiando la cooperazione transnazionale fra istituti scolastici e contribuendo ad un miglioramento delle competenze professionali del personale direttamente impegnato in tale settore, promuovendo l’apprendimento della lingua straniera e la sensibilizzazione interculturale. Un meritato plauso va, quindi, rivolto in primis agli studenti che, con la loro tenacia e voglia di conoscere nuove realtà, hanno realizzato in modo egregio il progetto, ma va soprattutto rivolto un ringraziamento al dirigente scolastico, professore Nicola Di Tella e a tutto il corpo docente, che quotidianamente opera in una realtà studentesca in cui vi è sempre più necessità di vivere la realtà studentesca nella sua continua evoluzione socio-cultuale. (8 febbraio 2007-15:47)
|