I Comunisti Italiani con il segretario Francesco Russo tengono a ribadire coerentemente la loro posizione nel complesso quadro politico Sammaritano.
A pochi mesi dalle elezioni in città, oltre alle candidature per la poltrona di Sindaco, ancora non viene sottoposto ai cittadini un progetto di governo della città. Lo scenario attuale è governato da logiche antiche che non consente alla società civile e ai rappresentanti di categoria alcuna partecipazione alla discussione per il nuovo governo .
I Comunisti Italiani da anni propongono un TAVOLO POLITICO APERTO dove ogni cellula attiva della città, anche se non etichettata politicamente , possa in maniera democratica esprimere le proprie posizioni e partecipare alla composizione di un progetto di gestione.
E’ necessaria che questa svolta venga estesa anche nella scelta degli uomini a cui dare delega di governo, uomini la cui caratteristica deve essere quella della funzionalità di squadra e concretizzazione degli obiettivi da raggiungere scelti in maniera collegiale e democratica dal tavolo di concertazione.
Quindi basta con le autocandidature;
basta con nomi calati dalle segrete stanze;
basta con le logiche politiche di vecchio stampo;
basta con la riproposizione di chi ha fallito nel governare la macchina pubblica;
basta con le scelte finalizzate al potere e agli interessi di pochi;
basta con l’intendere la città teatro degli affari;
Basta con la non informazione.
Tutto ciò deve avvenire attraverso un serio confronto, dove le premesse non possono che essere la tutela dei diritti del cittadino, la qualificazione del tessuto urbano, l’informazione
L’invito alle forze politiche ai rappresentanti di categoria e ai cittadini che nella loro profonda onesta culturale e intellettuale hanno fino ad oggi delegato, devono prendere coscienza per diventare protagonisti per la costruzione futura della nostra città, non può essere che uno “Al lavoro per la città” (4 febbraio 2007-19:10)
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