Tre esplosioni di sportelli bancomat nel giro di pochi giorni: succede in provincia di Caserta. Prima alla Banca di Roma di Capua, poi al Banco di Napoli-San Paolo di Curti e di nuovo a Capua sempre al Banco di Napoli. In tutti e tre casi i malviventi, rimasti ancora ignoti, hanno prelevato tutto il contenuto dell'erogatore. Non hanno usato la "carta", bensì una "bomba carta" ad alto potenziale. I carabinieri sono sulle tracce di una banda che si sarebbe specializzata nel ritiro di contante col "botto". Pare che sia stato predisposto una sorveglianza più attenta presso gli istituti di credito colpiti soprattutto di notte. Infuriati ancora di più gli utenti che ai normali disservizi dei bancomat si trovano ora con tre sportelli in meno dove prelevare. Nessun problema a banche e impiegati di banche: per loro (bombe o rapine) provvedono le solite assicurazioni.