Clamorose le rivelazioni del dottor Angelo Righetti, emerse nell’ambito della conferenza stampa di mercoledì 17 gennaio. Il dottor Rigetti ha dichiarato, come si può riascoltare dalle registrazioni effettuate: «Da quando si è insediata questa azienda sanitaria, in particolare questa direzione, uno degli obiettivi principali, anche dichiarato esplicitamente, era quello di eliminare il Carratù, perché il Carratù da fastidio, perché il Carratù parla, perché il Carratù protesta, perché il Carratù protesta bisogni e cose, perché il Carratù non fa la lotta di appartenenza, perché il Carratù non gioca sulle clientele, perché il Carratù non si iscrive alla Fials, perché è onesto. Basta questa è la ragione. Per cui è stato dato mandato ai dirigenti, ero presente anch’io che naturalmente mi sono opposto, ma i bei gesti non contano in questo poiché poi alla fine dei conti il mandato è: eliminare il Carratù. Punto. Eliminare il Carratù». Queste le parole clamorose che hanno rivelato ai genitori dei disabili gravissimi del Carratù un vero e proprio complotto ai propri danni. « Intervenga la magistratura –commenta amareggiata la signora Andreozzi- si tenta di crocifiggere chi è onesto, chi si ribella al servilismo, chi rifiuta le clientele. Se quanto dichiarato dal dottor Angelo Rigetti è vero -e noi crediamo che sia vero- gli attuali dirigenti dell’ASL non possono restare impuniti, devono pagare per i loro soprusi e abusi. Anche la politica faccia la sua parte. I partiti politici che vogliono restare puliti di destra o sinistra intervengano». La signora Andreozzi, come tutti i genitori del Carratù, è furibonda: «Se davvero i politici onesti e le istituzioni e le autorità vogliono salvare il Carratù è questo il momento di agire. Chi non intervenisse adesso dichiarerebbe senza mezzi termini la sua omertà e la sua connivenza con questa direzione dell’ASL. Noi invieremo le registrazioni della Conferenza Stampa al Presidente della Repubblica, al Sottosegretario di Stato Enrico Letta, ai Presidenti di Camera e Senato, alla magistratura alle redazioni delle televisioni nazionali. Lo scandalo dovrà isolare chi complotta contro il Carratù ». (18 gennaio 2007-15:54)