Nogaro ha detto o non ha detto quelle gravi dichiarazioni riportate da "Il Mattino"?. Qualcuno pensa di sì. Di qui la decisione di fare "macchina indietro" a carte scoperte, con un comunicato a firma del comitato delle Migrazioni. Ne sono sicuri anche l'onorevole Mario Landolfi e l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga che hanno presentato due rispettive interogazioni... Toni ancora polemici, da parte di
esponenti del centro destra, sulla vicenda del vescovo di
Caserta Raffaele Nogaro per quello che il presule avrebbe
affermato (dichiarazione riportata da Il Mattino) a proposito dei caduti di Nassyiria, durante una
funzione liturgica in Cattedrale. Il vescovo, secondo quanto
riportato da organi di stampa, avrebbe affermato, che
"sbagliano quegli uomini di Chiesa che benedicano le bare dei
sodati italiani morti in Iraq perché così facendo benedicono
le armi e chi porta la guerra".
Affermazioni smentite con un comunicato del Comitato
organizzatore della Giornata per le Migrazioni concordato con lo
stesso vescovo Nogaro, ma che sono state comunque oggetto di
aspre critiche da parte soprattutto di esponenti del centro
destra.
A prendere per posizione contro il vescovo di Caserta il
portavoce di Alleanza Nazionale, il parlamentare casertano,
Mario Landolfi, che stasera a San Nicola la Strada, a margine
di un convegno promosso dalla sezione del partito su temi
ambientali, è tornato a parlare di quello che ha definito il
"caso Nogaro". Landolfi ha reso noto di avere presentato,
insieme con altri colleghi della maggioranza della Camera,
un'interrogazione, nella quale si chiede al governo di
predisporre tutte le iniziative previste dal Concordato tra la
Santa Sede e la Repubblica Italiana, affinché sia valutata la
posizione del vescovo di Caserta, alla luce di quanto da lui
affermato domenica scorsa nel Duomo di Caserta (una analoga
interrogazione è stata presentata al Senato, dall'ex
presidente della Repubblica Francesco Cossiga).
"Nogaro - ha detto il portavoce di An - ha detto cose che
hanno provocato sconcerto e disgusto. E a nulla vale la
precisazione del Comitato organizzatore della Giornata per le
Migrazioni, d'intesa con lo stesso Vescovo, perché si è
trattato soltanto di una parvenza di contorsionismo verbale e
non di una vera smentita". Secondo il portavoce di Alleanza
Nazionale le manifestazioni di solidarietà al presule non
possono giovare alla causa di Nogaro, perché "smaccatamente"
politiche.
Landolfi ha infine dichiarato di avere offerto la sua
adesione alle iniziative promosse dal sindaco di Caserta,
Luigi Falco, per onorare i caduti di Nassiriya. "Si tratta - ha
spiegato Landolfi - di un convegno sul tema: 'Soldati di Pace,
italiani di valore'. E questa mi sembra la migliore risposta che
si possa dare al vescovo Nogaro anche in considerazione del
fatto che la storia della città di Caserta è intimamente
legata a quella delle forze armate".
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