In netto aumento l’afflusso e il soggiorno in albergo dei campani nel Trentino. Da un anno all’altro l’aumento in percentuale è di circa il 7 per cento, da 30 a 32 mila arrivi per 165 mila giornate vacanza con una durata media di soggiorno di 5,2 giornate. L’inverno scorso gli arrivi sono stati 18 mila per 97.300 giornate di soggiorno. I rimanenti 14 mila campani preferiscono il Trentino d’estate. Quattro i mesi preferiti, da una parte gennaio, marzo e dicembre, e dall’altra agosto pigliatutto. La graduatoria provinciale vede nell’ordine Napoli, Salerno e Caserta. Seguono Avellino e Benevento. Nella classifica per flussi turistici regionali in Trentino ‘la Campania è la decima e la seconda nel Mezzogiorno dopo la Puglia con 42 mila arrivi. Nel corso di una conferenza stampa Carlo Guardini dell’Ufficio stampa della Trentino ha illustrato il consuntivo dello scorso inverno con cifre in netto aumento rispetto alla stagione precedente grazie ad una eccezionale stagione invernale durata più a lungo del previsto.