Una delegazione dell’Upc ospite dell’università rumena ‘Vasile Goldis’ di Arad in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico 2006-2007. L’ateneo rumeno, partner dell’Università Popolare di Caserta dal 2003 grazie ad un accordo di cooperazione internazionale, vanta la presenza di ben 150 studenti italiani iscritti alle facoltà di medicina generale e odontoiatria. La cerimonia istituzionale nell’Aula magna dell’università è stata seguita da un solenne rito religioso officiato – rigorosamente in lingua italiana per rendere omaggio ai nostri connazionali - nella cattedrale di Sant’Antonio dal vescovo di Arad, in presenza del rettore della ‘Vasile Goldis’ Aurel Ardelean, del presidente dell’Upc, Nicola Troisi e di una folta rappresentanza di studenti italiani e rumeni. Nel suo intervento il presidente Troisi ha sottolineato l’importanza e il valore etico e sociale di questa sinergia che oltre a facilitare gli scambi culturali tra i cittadini dei diversi Paesi consentirà di effettuare un passo in avanti sulla strada dell’internazionalizzazione dei titoli di studio. Tra le pieghe del suo discorso anche una proposta: dedicare il nuovo anno accademico alla figura di San Giuseppe Moscati. ‘Un medico di Napoli – ha spiegato Troisi ai presenti – un laico beatificato dalla Santa Sede e da tutti noto per l’equilibrio fra scienza e fede con il quale ha esercitato la sua professione. Un modello da seguire, segno tangibile per un medico che la sua professione è in realtà una vera e propria missione da improntare su valori etici di alto profilo. I malati non hanno bisogno infatti soltanto di cure mediche ma anche di assistenza morale e dignità. San Giuseppe Moscati lo aveva capito e l’auspicio è che le sue virtù eroiche siano da esempio a tutti voi studenti’. (30 novembre 2006-18:15)