Prendersi cura dei bisogni di tipo psicologico del singolo, della famiglia o del gruppo. È quanto sta facendo da qualche mese l’Ambulatorio di Psicologia attivo presso la Casa di cura San Michele di Maddaloni (Caserta), di cui è responsabile Giuseppina Busico. Possono accedere a questo ambulatorio per un sostegno psicologico le persone malate o coloro che hanno parenti con malattie croniche, persone che vivono in famiglia situazioni di stress, lutto, separazioni, crisi, traumi, stati d’ansia, depressioni, attacchi di panico, disturbi psicosomatici, anoressia, bulimia, dipendenze. “La figura dello psicologo è sempre più richiesta a causa del disagio individuale e relazionale, dovuto in special modo all’aumento di patologie relative alla tematica della dipendenza e del controllo (dipendenza da farmaci, cibo, gioco, ecc.)”, spiega la Busico che – nel percorso di presa di coscienza – si pone l’obiettivo non solo di eliminare il sintomo che dà sofferenza ma anche di potenziare le capacità di ciascuno. L’attività psicologica nei reparti, destinata ai pazienti ricoverati, avviene a seguito di richiesta scritta di consulenza psicologica, da parte dei medici di reparto. I colloqui con i pazienti, ed eventualmente con i loro parenti, avvengono nel rispetto della privacy. Alla San Michele, dunque, l’intervento di sostegno psicologico, individuale o di gruppo, si esplica mediante attività ambulatoriale (preventiva, diagnostica e terapeutica) che valuta i problemi o i disagi e risponde con l’appropriatezza dei trattamenti. Al servizio - uno dei più recenti tra gli ambulatori privati della Casa di Cura - si accede su appuntamento: è necessario prenotare un primo colloquio telefonando al numero 0823.208700 o recandosi personalmente presso la sede durante l'orario di apertura al pubblico. (28 novembre 2006-22:03)