Un uso del casco che definire sporadico è usare un vero e proprio eufemismo e la non pedonalizzazione della centralissima via Duomo nel cuore del centro storico cittadino. Sono questi i due duri atti di accusa che il consigliere indipendente di centrodestra Gerardo Trombetta muove alla locale amministrazione comunale targata Fecondo. “Per quanto concerni gli scarsissimi controlli dei caschi bianchi sull’uso del casco protettivo per i centauri – spiega il medico che siede tra gli scranni dell’opposizione – siamo davvero all’anno zero. Infatti, l’amministrazione su questa tematica continua a fare orecchie da mercante nonostante le circa ottocento firme raccolta dall’associazione di medici detta Galeno. Comunque sia, in questi giorni, le firme saranno depositate in Prefettura per sollecitare la sensibilizzazione in materia”. Un capitolo a parte, poi, merita la questione della pedonalizzazione di via Duomo dove pure, in passato, gli stessi consiglieri di minoranza si espressero favorevolmente a una iniziativa della giunta di centrosinistra che con l’allargamento dei marciapiedi proponeva il parcheggio in una sola ed unica fila per le autovetture. “E, invece, siamo giunti al paradosso dei paradossi – chiosa il consigliere Trombetta – in quanto con cadenza quotidiana vengono parcheggiate auto in duplice e, finanche, in triplice fila. E questo dato di fatto provoca la sacrosanta protesta dei residenti della zona in quanto è diventato complicatissimo anche il transito pedonale di una semplice persona. Inoltre, sarebbe, ipso facto, impossibile il passaggio per i diversamente abile. Eppure gli stessi commercianti della zona avevano proposto di acquistare, a spese degli stessi, i dissuasori stradali e le impalcature pubblicitarie proprio per evitare la sosta selvaggia che impedisce, soprattutto il sabato sera anche al 118 di compiere la propria funzione di soccorso in loco. Al sindaco Fecondo, quindi, chiedo di intervenire con prontezza ed efficacia in sulle questioni che continuo a sollevare, vox clamantis in deserto, ormai da mesi e mesi. Ma, forse, il sindaco è in tutte altre faconde affaccendato…”. (20 novembre 2006-19:25)