A Roma il meeting contro il crimine chiamato 'Contormafie', a Caserta, nello stesso giorno, colpi di pistola per uccidere. Un imprenditore edile, Cesario Scarano, di 45 anni, di Aversa, pregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona e per associazione per delinquere è stato ucciso questa sera in un agguato tra Succivo ed Orta d'Atella. La Ford Focus sulla quale l'imprenditore viaggiava, secondo una prima ricostruzione del delitto fatta dai carabinieri, è stata affiancata da una moto di grossa cilindrata con a bordo i due sicari. Contro la vettura sono stati sparati numerosi colpi di pistola che hanno raggiunto Scarano uccidendolo all'istante. I due killer sono poi fuggiti riuscendo a far perdere le tracce. Gli investigatori ritengono che l'ucciso fosse affiliato ad una delle organizzazioni camorristiche che operano nell'aversano e non escludono che possa essere stato eliminato nell'ambito della lotta in atto nella zona tra i clan Caterino e Mazara per il controllo delle estorsioni e dei traffici illeciti. Ma non è neanche da escludere che l'agguato a Cesario Scarano sia stato deciso all'interno dello stesso clan di appartenenza per uno sgarro. (19 novembre 2006-23:45)
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