“Concordo in gran parte con le posizioni assunte da parte dell’Udc e degli esponenti del Nuovo Psi circa il metodo adottato per le nomine dei componenti l’agenzia dello sport – AGGISAC -. Procedura gestita certamente in modo superficiale. Chi ha gestito questa operazione non ha tenuto conto di far parte di una coalizione e dunque ha gestito in maniera superficiale. Possiamo essere d’accordo su tutto ma senza prevaricazioni e con condivisione. La politica è condivisione e concertazione delle progettualità che si mettono in cantiere. Cosa che non è accaduta circa l’Aggisap per cui si sfata il falso mito di Fi quale partito egemone della coalizione. Fi è stata tenuta fuori dalla vicenda ed è completamente estranea. Dopo sei mesi un primo bilancio è certamente positivo. Devo dire che da mesi non mi interessavo delle vicende capuane anche perché preso dalla questione Dea II Livello e da altre questioni del territorio provinciale oltre che da quella del terzo ponte sul Volturno. Seguo però le vicende apprendendo notizie dai quotidiani. Leggo solitamente di nomi che dovrebbero essere sostituiti. Non penso che gli esponenti di cui leggo abbiano operato così male. Mi preoccuperei invece di quegli assessori che condividono poco il loro operato con la coalizione e con i partiti. Quelli ovvero che pensano che dicendo sempre si a qualcuno lavorano bene o svolgono in modo positivo il compito assegnato. Vi è chi opera in maniera silenziosa ma concreta e chi in maniera appariscente ma fumosa non tenendo conto degli atteggiamenti da assumere nei confronti della coalizione. Faremo queste valutazioni dei primi sei mesi in un bilancio della coalizione facendo delle scelte se opportuno. (17 novembre 2006-20:40)