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PROGRAMMA TV SATIRICO ARRIVA A CURTI NEL PALAZZO OCCUPATO


Curti (Caserta) – Ieri in soccorso delle dodici famiglie- è arrivato Luca Abete- inviato di un noto programma televisivo satirico. Quaranta persone, tra adulti e bambini(15) che da quattro settimane occupano la grande struttura pubblica –situata in Via Raffaello Sanzio- per protestare contro la mancata assegnazione, da parte dei comuni di Santa Maria Capua Vetere e di Curti, di alloggi popolari. La casa di riposo fantasma- realizzata 16 anni fa- non è mai andata in funzione- finora non ha mai accolto nessuno. Gli occupanti, nuclei familiari sfrattati o in cerca di una prima sistemazione, risultano residenti tra Curti e Santa Maria Capua Vetere. Da anni chiedono una casa- dopo l’inutile attesa hanno occupato lo stabile. Altrettanto sconcertante l’atteggiamento del comune di Curti- che si è subito attivato-per fare qualcosa. Si. Ha sospeso l’erogazione dell’acqua- facendo sigillare il contatore. Vogliamo una casa, per consentire ai nostri figli di non dormire più in strada, dentro le auto, in malsane baracche, qualcuno persino in una vecchia cabina telefonica». La nostra è una situazione terribile-dichiarano Maria Rosaria Aliperti, 30 anni e Mario Febbrotti, 40 anni-come tanti altri senza casa- non è più possibile farci vivere come bestie- qualcuno deve occuparsi di noi, siamo usati come palline da ping pong- responsabilità rimpallate da un comune all’altro. Noi siamo italiani, ma trattati come figli di nessuno, nella nostra terra, nel nostro paese”. Una situazione che dire difficile è usare sottile eufemismo. Persone che per vivere si arrangiano come possono- con qualche lavoretto, con l’aiuto di qualche parente e gente di cuore- che allevia le terribili sofferenze di queste persone- costrette pure a fare i conti con l’incombente stagione invernale. (15 novembre 2006-18:05)

 
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