Il ministero dell'Ambiente ha dato via libera al decreto di compatibilità ambientale della centrale termoelettrica a ciclo combinato di Sparanise, in provincia di Caserta. Martedì, infatti, il Ministero ha pubblicato sul sito www.minambiente.it il parere favorevole alla costruzione dell'impianto. Il decreto, emesso in data 4 novembre, è stato firmato dal ministro dell'Ambiente Altero Matteoli e dal ministro dei Beni Culturali Giuliano Urbani e va ad aggiungere un nuovo tassello per il via libera alla costruzione dopo i pareri positivi del ministero delle Attività Produttive, del ministero della Salute, del ministero dell'Interno, del Comune di Sparanise, della Provincia di Caserta, dell'Asi, dell'Autorità di Bacino, del Grtn, dell'Enac, dell'Enav e dell'Aeronautica Militare. "In seguito a questo nuovo parere favorevole - ha dichiarato il project manager della Calenia Energia, ing. Fabio Giorgi - si possono programmare i passi necessari per completare rapidamente l'iter autorizzativo del progetto". "Come è noto, la centrale di cui stiamo parlando è un impianto a ciclo combinato della potenza di circa 800 MW, un impianto - continua Giorgi - che utilizzerà la migliore tecnologia oggi disponibile per produrre energia, vale a dire il ciclo combinato alimentato a gas metano, in modo da permettere una elevata efficienza (circa il 56-57% invece del 40% degli impianti tradizionali) ed il minore impatto ambientale possibile". Giorgi sottolinea infine che "in un momento particolarmente difficile per il tessuto produttivo locale, con la crisi della filiera del tabacco, sono soprattutto le ricadute occupazioni del progetto al centro dell'attenzione". La fase di costruzione (circa 30 mesi di cui 24 in cantiere) comporterà una forza lavoro diretta di circa 300 persone medie con punte di circa 700; tutta manovalanza proveniente dal territorio locale. A regime l'impianto occuperà direttamente 50 persone, che verranno reclutate sul territorio e opportunamente formate su impianti simili. L'impianto avrà, inoltre, un indotto esterno stimabile in ulteriori 50 persone.