“Terra di Lavoro per Nassiryia”, la gara di solidarietà che si è aperta in luglio e che si è conclusa il 30 settembre su iniziativa di Provincia di Caserta e Brigata bersaglieri “Garibaldi”, ha prodotto i suoi frutti. Da inizio novembre, infatti, i bambini della Scuola elementare “Shat al Arab” nel villaggio di Al Jam, a poche decine di chilometri da Nassiryia, stanno frequentando ambienti interamente arredati con i proventi della campagna. Banchi, sedie, cattedre, lavagne, appendiabiti e altre suppellettili, con in più circa 200 zainetti, sono stati consegnati alle autorità scolastiche dal generale di brigata Carmine De Pascale che nei mesi precedenti aveva provveduto ad indicare al presidente della Provincia, Sandro De Franciscis, e all’assessore alle Politiche sociali, Enza Diana, le priorità su cui far confluire le offerte dei casertani. Emozionante il momento dell’ingresso in aula degli scolari il giorno della consegna delle due classi. I bambini hanno a lungo fatto festa familiarizzando, poi, con i militari presenti e invitandoli a posare nelle foto ricordo. “Come Provincia – ha commentato l’assessore Diana – esprimiamo soddisfazione per l’esito della campagna, che ha dimostrato la sensibilità della comunità casertana verso le sofferenze della popolazione civile irachena”. “Siamo grati anche ai nostri militari – ha aggiunto il presidente De Franciscis – per essersi distinti, con abnegazione e professionalità, nell’opera di pacificazione di quelle aree nell’ambito della missione della forza multinazionale. Alla vigilia del loro definitivo rientro in Italia rivolgo ai bersaglieri, a nome della comunità provinciale, i sentimenti di riconoscenza per quanto fatto verso le popolazioni locali mantenendo sempre alto il prestigio delle Forze armate italiane”. (14 novembre 2006-17:08)